PRIMA C - Rivignano e Maranese, chi è più bella? Ufm, c'è Di Matteo
Tredicesima d'andata con l'anticipo che è il match più atteso. Test per l'Isonzo ad Aquileia. Ecco il programma, le squalifiche e gli arbitri
Mancano tre giornate all’incoronazione della reginetta d’inverno e in molte possono aspirare al platonico titolo. Su tutte i bookmakers quotano piuttosto basso la Terenziana anche se le ultime due partite troverà avversari (Isonzo e Pertegada) che lotteranno per lo stesso motivo. Nel frattempo Gregoratti e soci ospiteranno al “Fogar” di Staranzano il Primorec, terzultimo e visto l’andazzo, seppur i triestini non abbiamo sfigurato domenica scorsa, difficilmente non uscirà il segno “1” dal rettangolo bisiaco.
Il big-match di questa giornata si svolgerà sabato con inizio alle 17 fra Rivignano e Maranese, entrambe con lo stesso obiettivo minimo dei play-off. Un successo dei nerazzurri di Livon li porterebbe ad agganciare la formazione di Sinigaglia, finora uscita sempre con punti dai terreni altrui. Viceversa la vittoria della Maranese potrebbe lasciare un primo solco dietro a se, in caso di non successo del Ruda il giorno dopo.
I gialloblù di Terpin non dovrebbero avere mille difficoltà nell’affrontare in casa propria il fanalino Vesna e pertanto, mal che vada, il quinto posto sarebbe sempre loro in caso la Maranese vincesse la sfida di Rivignano.
Più difficile la trasferta dell’Isonzo atteso ad Aquileia in un quasi derby con i friulani ultimamente belli fuori e un po’ meno in casa, al contrario delle prime giornate. L’Isonzo in campo esterno ne ha già vinte quattro e perse solo due, di cui l’ultima a Pertegada.
Il quale deve recarsi sul campo di un’Isontina che sabato scorso non si era mai demoralizzata pur soccombendo con l’Isonzo e ciò può essere un timido segnale di risveglio della formazione guidata da mister Longo, deciso a ripetere l’ultimo successo interno di due settimane fa.
Messa da parte la sconfitta nel derby di Marano, la Sangiorgina torna fra le mura del “Collavin” per affrontare il Domio e sul prato di casa i cremisi danno solitamente il meglio di loro stessi avendo già conquistato 15 punti, frutto di 5 vittorie su 6 gare disputate. Qualcuno toccherà ferro perché l’unica sconfitta patita a San Giorgio è stata proprio contro una triestina, il Sant’Andrea.
I biancazzurri del capoluogo regionale ricevono allo “Starc” un arrabbiato Ufm dopo aver perso il derby con la Terenziana e deciso a ripartire a testa bassa. Rientra dalla squalifica Puntar e mister Bertossi potrebbe far esordire il nuovo arrivato (da perfezionare ufficialmente sabato) Gianluca Di Matteo, un centrocampista del ’98 dal Ronchi ma già con precedenti monfalconesi.
Chiude la domenica la sfida sul Carso tra Zarja e Gradese con i triestini alla ricerca del successo casalingo assente da un mese e i lagunari sempre alle prese con le tante defezioni per vari motivi.
Non saranno delle gare per squalifica i seguenti calciatori: A. Delmoro, Guccione (Domio), Milocco (Gradese), Favaro (Isonzo), Codarin (Sangiorgina), Lo Cascio, An. Rebecchi (Ufm).
Claudio Mariani
*******************************************************************************************
Programma e arbitri
RIVIGNANO – MARANESE (sabato ore 17)
Eric Visentini (Udine)
AQUILEIA – ISONZO
Nicola Menini (Udine)
ISONTINA – PERTEGADA
Filippo Capone (Trieste)
RUDA – VESNA
Mattia Ambrosio (Pordenone)
SANGIORGINA – DOMIO
Kevin Sappada (Tolmezzo)
SANT’ANDREA – UFM
Roberto De Stefanis (Udine)
TERENZIANA – PRIMOREC
Stefano Cargnelli (Maniago)
ZARJA – GRADESE
Marco Pizzamiglio (Cormons)