Giungono voci di corridoio di baruffe o scaramucce durante la partita di Terza categoria girone B fra Blessanese e Donatello soprattutto messe in risalto dalla squadra udinese. Per capirne qualcosa in più abbiamo chiesto delucidazioni ai padroni di casa. “Niente di eclatante, l’arbitro ha espulso un giocatore del Donatello – spiega il segretario della Blessanese Luigino Di Lenarda – con un seguito di una piccola parapiglia durata pochi secondi, ma hanno fatto tutto gli ospiti ma, ripeto nella normalità delle cose”. Lasciamo l’argomento in mano al Giudice sportivo e parliamo del campionato della Blessanese, nel girone B di Terza categoria alla penultima di andata.
“Domenica si sono affrontate le prime due della classe – sorride Di Lenarda – se vediamo la classifica al contrario. Non è stata una brutta partita, favoriti da un dubbio rigore a nostro favore per fallo su Bertolissi a cavallo o forse prima di entrare in area. Però la gara avrebbe potuto finire tranquillamente in parità, il Donatello non ha sfigurato, si è comportato bene con il numero otto Rodriguez a far la differenza e non è più un giovanotto. Rispetto ad altre squadre affrontate, questo Donatello è apparso migliore”.
Il campionato in generale come si presenta? “La qualità – ammette il dirigente – è calata. In particolare la Blessanese ha avuto qualche defezione dall’inizio di stagione e di conseguenza è venuta un po’ meno proprio la qualità della squadra e attualmente tra infortuni vari ci sono venuti a mancare le punte. Tra questi Paolo Lo Sasso sta dando una mano ad allenare i giovani, invece Paolo Piva per scelte personali si è allontanato, mentre Degano ha scelto di andare a giocare a Porpetto. La quarta punta è un ragazzo, Smigliani, impegnato con gli studi universitari e perciò siamo costretti a far giocare Pidutti, alla prima esperienza con la prima squadra assieme al nostro Miniussi trasformato in attaccante. In questo momento la squadra è allenata proprio da Lo Sasso in quanto il mister De Filippo per impegni personali ha dovuto lasciare l’incarico. L’organico è lo stesso della stagione scorsa in Seconda senza i prestiti che avevano (Angeli, Buccarello, Testa il quale dovrebbe rientrare adesso) e che avrebbero potuto fare la differenza adesso. Inoltre capitan Sbrugnera ha appeso le scarpe al chiodo per raggiunti limiti di età, come lui dice ma, secondo me – afferma Di Lenarda – potrebbe giocare benissimo. Il portiere Fontanini è andato in prestito ai Rangers e la punta Sepe al Lestizza”.
Archiviato il girone d’andata cosa si attente la Blessanese dal ritorno? “Sono arrivati tanti ragazzi giovani e questa prima parte di stagione è andata come ce l’aspettavamo dopo aver rifondato la squadra e un periodo di scoramento seguito da uno di adattamento alla nuova categoria. Ora cercheremo di costruire qualcosa per la prossima stagione avendo già gettato le basi”.