LCFC OVER 40 - Bottosso si riscopre bello e forte
Grazie a una rete fortunata di Drigo su punizione, il team di Fossalta si aggiudica il primato (della prima fase), con una giornata di anticipo. La strada per l'Inferno passa attraverso il girone B1, al quale accederanno anche le squadre classificate dal secondo al quinto posto
Nel posticipo della 16ª giornata del girone Purgatorio del campionato Over 40, il Bottosso & Frighetto, vincendo per 1-0 sul Medea, si aggiudica matematicamente, ma ancora ufficiosamente, il titolo nel proprio girone anche se è certa la partecipazione alla seconda fase, nel girone B1 assieme alle altre quattro squadre che si classificheranno dal secondo al quinto posto. Ufficiosamente perché, mancando ancora una gara da giocare (il Bottosso godrà di un turno di riposo) e, andasse male sotto l’aspetto disciplinare, fatti i debiti scongiuri, la formazione fossaltese potrebbe rischiare qualche punto di penalità in classifica disciplina e di riflesso in quella generale. Nel frattempo il Bottosso, con 42 gol segnati su 15 gare fin qui disputate, ne ha vinte 12, una pareggiata (con il Billerio) e due volte ha lasciato l’intera posta agli avversari, con il Tricesimo e con il Medea all’andata.
E proprio con il Medea la capolista ha fatto “bingo”, vendicandosi della sconfitta e, nel contempo, vincendo la prima fase del campionato. Questo dopo le gare di recupero, giocate e vinte la scorsa settimana, e contro gli isontini scende in campo in uno scontro al vertice che prometteva gioco e divertimento, ma le avverse condizioni atmosferiche non lo permettono. Il vento e la pioggia non consentono ai giocatori di sviluppare delle trame di gioco accettabili e la partita si trascina a strappi. Al 10’ però il Bottosso & Frighetto passa in vantaggio con la punizione di Marco Drigo dal vertice dell'area con palla che schizza sul terreno bagnato e si insacca, beffando il portiere ospite. La gara si anima e il Medea prende il comando della partita, ma le sue conclusioni non spaventano il rientrante Gerotto tra i pali, mentre i padroni di casa agiscono di rimessa. Su un’ennesima ripartenza di Battel, il difensore Stacul lo atterra in maniera fallosa e costringe il sig. Meredo a sventolargli il secondo cartellino giallo in pochi minuti e squadra ospite lasciata in dieci uomini.
Nel secondo tempo, benché in inferiorità numerica, la formazione goriziana continua a macinare gioco ma non riesce a sfondare il muro difensivo dei veneti. Ci provano Cocetta, Bernardo e Manfrin ma senza successo e questo causa qualche nervosismo di troppo tra i giocatori del Medea, finiti sul taccuino dell’arbitro. Il Bottosso & Frighetto controlla la gara e cerca di ripartire con le punte Battel e Luca Pittana, senza ottenere l’effetto sperato. Non succede più niente fino al termine della partita con i giocatori di entrambe le parti molto provati causa la pioggia insistente e il terreno via via più pesante.