Giochi ancora in gran parte tutti aperti in Seconda categoria con solo il Sappada certo della promozione e Ardita ai saluti con il già retrocesso Timaucleulis.

Questo è quanto accaduto nella terzultima giornata in cui il Sappada (48) ha mancato il primo appuntamento per laurearsi campione di Seconda, perdendo 5-3 lo scontro al vertice a Paularo contro l’Audax (42). Gara intensa ma presa in mano dai padroni di casa a poco dall’intervallo, ossia dopo aver ribaltato il secondo vantaggio ospite realizzato dall’autorete di Matiz. Prima erano sempre i cadorini a sbloccare con Fauner e raggiunti dal pari di Marsilio. Le reti di Nicola e Josef Dereani poco prima del riposo cambiano la partita anche se Puntil la rimette in discussione al rientro in campo. Ci pensa poi Maggio con una doppietta a chiudere i conti e a togliere lo zero dalla casella sconfitte esterne del Sappada.

In lizza per la salita in Prima c’è la Folgore (42) a pari posizione, seconda con la Velox, dopo aver vinto a Ravascletto per 1-0 con il gol di Conte.
Staccata di tre punti (39) la coppia Paluzza – Illegiana con ancora tutte le carte in regola per inserirsi nel discorso promozione. Fermi i nerazzurri per il turno di riposo, l’Illegiana è passata al “Goi” per 4-1 sulla Stella Azzurra (28) lasciandola ancora a soffrire alla ricerca della salvezza. Fanno tutto gli ospiti, dall’autogol di Agostinis per il vantaggio gemonese, alla rimonta con le doppiette di Adami e Matteo Iob, di cui una rete su rigore.

Scendendo nelle zone basse, dopo il Timaucleulis, saluta la compagnia anche l’Ardita (18) in seguito al pareggio per 1-1 raccolto a Tarvisio (26) con i gialloblù di casa a restare ancora impelagati nella lotta per rimanere in Seconda. Sono infatti terzultimi assieme a Lauco e Verzegnis. Quest’ultimi hanno maramaldeggiato sul povero Timaucleulis (10) vincendo 7-1 con tripletta di Spilotti, il secondo gol dal dischetto come quello di Di Lena. Mentil accorcia per i locali, ma Boria e due volte Fior siglano il “settebello” che mantiene accese le possibilità di salvezza del Verzegnis.
Così come quelle del Lauco (28) seppur le abbia buscate a domicilio dalla Val del Lago. Un 1-4 pesante firmato dalla doppietta di Scilipoti e dai centri di Chittaro e Gale. Per il Lauco a segno Falcon.