Un tuffo nel recentissimo passato è quello che compirà Josef Negyedi nell’affrontare la Buiese, allenata nelle due ultime stagioni portando i torelli fino in Promozione. Nell’anticipo di questo penultimo turno le strade si incrociano e ancora una volta il tecnico, ora alla guida del Tolmezzo, sta puntando in alto ma non per questo i suoi ragazzi possono abbassare la guardia. Tradisce un po’ di emozione alla vigilia del derby mister Negyedi, spiaciuto soltanto per non aver potuto svolgere l’ultimo allenamento. “Purtroppo causa neve ho dovuto saltare l’allenamento di rifinitura e nemmeno ho potuto fare il classico discorso del venerdì sera in quanto non ho neppure fatto arrivare la squadra al campo viste le condizioni delle strade. Dispiace perché volevo metter in guardia i ragazzi da possibili cali di tensione. Guardando la classifica della Buiese vorrei non capitassero. Spero siano consapevoli sull’importanza di non sottovalutare mai l’avversario”.
Il mister teme un po’ questa partita perché la sua ex squadra ultimamente sta rendendo la vita complicata agli avversari, anche se i risultati non la premiano: “Spero possano ingranare e risalire la classifica ma dalla prossima gara. Noi andiamo a Buia per fare la nostra partita e cercare di portare a casa i tre punti”.
Bisognerà però ripensare la difesa per far fronte alle contemporanee assenze di Capellari, Federico Rovere e Faleschini, tutti out a causa di problemi non risolvibili a breve: “Mi mancheranno tre dei centrali di difesa, non sono scopertissimo ma devo per forza utilizzare chi, finora, ha avuto minor minutaggio e dei quali ripongo fiducia”.
All’arrivo in campo il problema per Negyedi sarà non sbagliare spogliatoio ma ritroverà un sacco di amici: “Sarà una bella emozione, ci penso da un po’ a questa partita e fra società ci siamo accordati per l’anticipo del nostro unico derby. Speriamo ci sia un buon afflusso di pubblico, il tempo dovrebbe migliorare nettamente e il terreno di gioco, per come lo ricordo, non risente della pioggia caduta. A Buia ho trascorso due anni positivi e anche i rapporti sono rimasti buoni, come pure con Carletto Del Fabbro. Sarà in ogni caso una sensazione particolare affrontare da avversario la Buiese”.