MANZANESE - Bradaschia: sono venuto qui per dimostrare qualcosa
Il nuovo attaccante arancione è apparso particolarmente motivato. Primo appuntamento, la finale di Coppa di domenica a Torviscosa...
Lunedì mattina di un 30 dicembre freddo e soleggiato: la Manzanese continua a preparare la finalissima di coppa Italia di domenica a Torviscosa (che la vedrà sfidare i padroni di casa) e la seconda parte di un campionato che si annuncia stimolante quanto tosto.
La seduta di allenamento con cui si apre la settimana è in programma alle ore 11. Daniel Bradaschia arriva al Comunale di Manzano con un'oretta di anticipo sull'ora "x" e volentieri scambia quattro chiacchiere con il cronista di Friuligol.
L'attaccante d'assalto classe 1989, per cominciare, mette in mostra motivazioni importanti: "Sono venuto a Manzano per dimostrare qualcosa e sapendo di avere gli occhi puntati addosso da parte di tante persone. Accetto la sfida e mi propongo di rispondere sul campo a coloro che hanno immaginato che fossi capitato qui per svernare o per stare vicino a casa. Non è così! La Manzanese è una società seria, ambiziosa, organizzata, che mi ha seguito e ha dimostrato di credere in me. Ora si tratta di ricambiare quest'attenzione che mi onora e mi stimola a dare il massimo".
Qual è stato l'impatto con il nuovo ambiente, con il gruppo?
"E' stato un impatto particolarmente positivo. Sono stato accolto benissimo e ho trovato ragazzi abituati a lavorare sodo in allenamento e che ascoltano mister Rossitto. Poi c'è spazio anche per ridere e scherzare, ma quando siamo sul campo facciamo sul serio".
Bradaschia è abbonato alle finali di Coppa...
"Fossi rimasto con il Sandonà avrei giocato quella del Veneto il 6 gennaio a Rovigo contro il Garda. Vengo da quella dell'anno scorso, persa dopo 18 rigori dal mio Mestre con il Caldiero... Domenica conterà vincere, spero finalmente di vincere il trofeo. Lo speriamo tutti, qui alla Manzanese".
Troverete un Torviscosa caricato a mille e che avrà dalla sua il fattore campo.
"Credo che entrambe le squadre partiranno alla pari e che la gara di domenica costituirà un passaggio molto utile in particolare per i nostri giovani, che attraverso appuntamenti del genere non possono far altro che crescere, acquisendo esperienze formative formidabili. Dobbiamo affrontare la finale con determinazione ma anche in maniera serena, ossia senza crearci tensioni eccessive".