Prima sconfitta stagionale per i Grigioneri. Che tornano nel mirino del Venzone. E Lavarian Mortean e Union Martignacco non sono lontane: il girone B di Prima categoria diventa sempre più emozionante. 
L'impresona la firma l'Arteniese, che fa un regalo anche a Cleto Polonia; i biancazzurri espugnano il fortino dei satanassi di Bovio per 2-1, cogliendo in castagna la capolista illusa dal vantaggio iniziale di Comello. Ma risponde a stretto giro di posta Marcuzzi, mentre il colpo di scena matura all'87, quando Bettio su calcio di rigore firma il clamoroso risultato. Clamoroso ma fino a un certo punto, perché l'Arteniese è una vera e propria mina vagante in grado di provarci con chiunque. 
Balza a -2 dalla vetta il Venzone, che riprende la corsa espugnando Reana del Rojale: dura poco l'equilibrio, infranto all'11' da Daniel Lo Manto; il raddoppio di Monterisi in chiusura di primo tempo è la mazzata che costringe i biancorossi alla resa. Non approfitta a pieno della caduta della lepre Grigioneri il Lavarian Mortean, che però era impegnato a Colloredo, rettangolo non certo facile: vantaggio ospite, poi prima dell'intervallo i granata ribaltano la situazione, a pochi minuti dalla fine la squadra di Devid Trangoni riesce a evitare la sconfitta cogliendo il 2-2. 
E' scatenato l'Union Martignacco (vetta a -5) e, facendo leva sul suo tridente atomico (colpiscono Rebbelato, Pascutti e Morandini), infrange le velleità di giornata del Centro Sedia, dimostrando che la squadra di Crapiz può ambire al bersaglio grosso. 
Continua a far fatica all'Old Trafford il Rivignano, ancora imbattuto in trasferta: per i nerazzurri matura il decimo pareggio del campionato e i meriti vanno ascritti alla voglia di risultato del Basiliano, che nella ripresa riesce a risalire la corrente trovando l'1-1 con Piani. I primi 45' erano andati in archivio con l'undici di Livon a condurre grazie all'acuto di Romanelli. 
Sale a quota 30 e si gode l'orizzonte play-off il Riviera, che piega 2-0 in casa la Torreanese: classica partenza forte dei biancorossi di Del Medico, con Johan Perez ad aprire il primo squarcio nel bunker giallorosso. E sarà ancora il bomber a chiudere i conti, costringendo alla resa una combattiva Torreanese. 
Sfiora l'impresa bis l'Aurora, che dopo 20' conduceva 2-0 sulla Fulgor in virtù della rete di Nicholas Zompicchiatti e del rigore trasformato da Bivi. Ma la squadra di Godia non si è persa d'animo, ristabilendo l'equilibrio con Mazzone e Chicco. Cambia poco nella zona a rischio dove hanno perso tutte, eccezion fatta per il Basiliano (un brodino di speranza) e Aurora, mentre il vero balzo l'ha compiuto ieri il Diana, e per giunta a spese di una rivale diretta come il Teor.