CHIONS - Presentato Rossitto: lavoreremo con entusiasmo
Cresce l’entusiasmo in casa gialloblù. Il tecnico di Polcenigo è al centro di un progetto sportivo che il club del presidente Bressan intende portare avanti, guardando al futuro
Conferenza in grande stile (Covid permettendo) per il Chions, che nella sala di Villa Pedrotti ha presentato alla stampa e ai tifosi il nuovo tecnico Fabio Rossitto. Si tratta di una primizia per il sodalizio gialloblù, che ha accolto con diffuso entusiasmo l’arrivo dell’ex alfiere dell’Udinese. “Ci abbiamo messo un po’, non per concludere la trattativa – ha esordito il presidente Mauro Bressan - ma principalmente per capire cosa volevamo fare nel nostro progetto sportivo. Dico grazie a Rossitto che ci è venuto incontro, ci siamo capiti subito. Speriamo che quello che lui ha sempre dato in campo si veda nella nostra squadra, con i suoi valori e la sua fame”. Si tratta del terzo allenatore negli ultimi tre anni: dopo Lenisa e Zanuttig toccherà a lui guidare la ciurma nelle impervie acque del campionato di èlite dei dilettanti, quest’anno ricco di incognite, dove il Chions allo spegnimento della terza candelina vuole difendere la categoria. Il direttore generale Gianpaolo Sut sottolinea questo aspetto: “Ci prepariamo al terzo anno di serie D, dopo un campionato anomalo in cui ci siamo confermati in categoria. Il prossimo sarà uno spartiacque, in una situazione non semplice. Tutto impone una programmazione basata sui giovani, su quelli che dimostrano impegno e determinazione per stare in categoria con noi. Nessuno meglio di Rossitto poteva aiutarci a intraprendere questo percorso”. Anche il direttore sportivo Simone Vido ha sottolineato le difficoltà della stagione alle porte: “Vogliamo giocatori motivati, con un anima e uno spirito battagliero, lo stesso di Rossitto. Stiamo infittendo i colloqui e contiamo di farci trovare pronti al momento della partenza”. Infine, dopo un intervento di Renato Favretto, appassionato storico di calcio e amico del Chions che ha tracciato la carriera di Rossitto, ha preso la parola il neo tecnico visibilmente commosso, ma con grande entusiasmo. “Arrivo in punta di piedi, il cammino non sarà facile ma vengo in una società seria. Se si troveranno i giusti valori le cose si metteranno bene, lavoreremo con entusiasmo. Il campionato sarà difficile, tante squadre spendono, ma noi puntiamo sul lavoro e sui giovani. Ho visto voglia di sorprendere, di sognare ed ho trovato elementi determinanti. La promessa è lavorare sodo e fare il bene della società, che viene prima di tutto”.
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