V. ROVEREDO - Due a uno e primato in Coppa, con rammarico per Pradella
Gli uomini guidati da mister Fabio Toffolo superano anche i gialloneri e festeggiano, ma con l'amaro in bocca per l'ennesimo infortunio del figlio d'arte Pradella
La Virtus Roveredo riscatta la sconfitta in campionato, qualificandosi da prima della lista in Coppa Regione. Un 2-1 meritato che lascia festeggiare per un attimo i ragazzi di Toffolo, entusiasmo frenato per il grave infortunio subìto da Alex Pradella che potrebbe averne fino alla prossima stagione. Abbiamo ascoltato il tecnico e lo sfortunato Pradella.
Toffolo commenta così la vittoria: "Fino al 2-0 è stata una partita gestita senza problemi, ma negli ultimi dieci minuti dopo aver subìto gol da trenta metri, abbiamo sofferto un po' e ci hanno schiacciato nella nostra area. L'obiettivo era passare il turno dopo la sconfitta di domenica e l'abbiamo raggiunto, riscattandoci".
QUALIFICAZIONE - "Era il nostro primo obiettivo e l'abbiamo raggiunto con due vittorie ed un pareggio, subendo quattro gol di cui due fuori area e due palle inattive quindi sono soddisfatto".
RETI - "Sono state siglate da De Zorzi e Zorzetto: il primo sugli sviluppi di un corner ed il secondo da una punizione da posizione laterale. Due palle inattive".
INFORTUNIO PRADELLA - "Dopo uno stacco di testa è caduto con tutto il peso sulla gamba destra, che era quella sana visto che recuperava da un infortunio alla gamba opposta, e l'ha sentita cedere. Oggi farà accertamenti per capire l'entità del danno. Speriamo niente di grave perchè è un bravissimo ragazzo. Nel post partita è stato portato all'ospedale, lo sentirò nelle prossime ore".
Abbiamo dunque ascoltato il diretto interessato, lo sfortunato Alex Pradella ancora una volta ai box: "Purtroppo è un infortunio grave, distorsione con interessamento dei legamenti, come mi è successo già all'altro ginocchio. Aspetterò che si sgonfi un po' per fare accertamenti ma essendo fisioterapista so già l'infausto verdetto. Purtroppo è anche più grave dell'altra volta. Sono un po' sfortunato perchè in carriera ho rotto anche il gomito ed il naso. Sono un po' sconsolato perchè ho iniziato la stagione con qualche guaio muscolare ed ora che mi sentivo bene è arrivata questa tegola. Se è come penso io tornerò nella prossima stagione, poi mai dire mai".
LA CARRIERA - "Sono un classe '93, figlio d'arte di Loris ex bomber di Udinese, Sampdoria e Bologna, e sono sette anni che gioco alla Virtus, con una piccola parentesi all'Union Rorai in Prima. Ho iniziato sempre con mister Toffolo da fuoriquota e sono rimasto praticamente sempre qui. L'anno scorso ho fatto una bella annata con dieci gol e speravo di ripeterla quest'anno".
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