BASKET A2 FEMM. - Troppa Crema per la Delser
Seconda sconfitta consecutiva per la formazione di coach Riga, che cede alle “indigeste” avversarie. Decisivo il devastante terzo quarto delle lombarde: 5 - 22. Diciannove punti di Blasigh, 13 di Missanelli, 11 e 10 rimbalzi per Molnar. Friulane quinte in classifica
DELSER W.APU – CREMA 57 – 67
DELSER: Blasigh 19, Molnar 11, Turel 9, Missanelli 13, Lizzi 2, Pontoni 2, Giordano 1, Da Pozzo, Mosetti. Ne: Buttazzoni, Demarchi e Codolo. Coach: Riga.
CREMA: Melchiori 8, Conte 12, Pappalardo 13, Vente 10, Nori 17, Caccialanza 5, Rizzi 2, Capoferri. Ne: D’Alie, Radaelli, Parmesani e Guerrini. Coach: Diamanti.
Arbitri: Di Pinto e Marconi
Parziali: 15 - 18, 35 - 37, 40 - 59. Liberi: Delser 8/15, Crema 9/14. Tre punti: Delser 7/16, Crema 4/15. Rimbalzi: Delser 35 (Molnar 10), Crema 32 (Vente e Nori 8). Cinque falli: nessuna.
UDINE. Prosegue la maledizione: dopo lo 0 - 3 della passata stagione (finale di Coppa Italia compresa), la Delser non riesce ancora a venire a capo del rebus Crema, che si impone al “Benedetti”, inchiodando la formazione di coach Riga alla seconda sconfitta di fila, la prima casalinga. Decisivo il terzo quarto: piazzando un parziale di 22 - 5, Nori (con 17 punti, 8 rimbalzi e 2 assist Mvp delle sue) e socie stordiscono le volpi, gestendo abbastanza agevolmente il tesoretto nell’ultima frazione. Tra le udinesi - alle quali non ha fatto certo difetto l’impegno - buone le prove di Blasigh, Missanelli e Molnar (all’attivo della croata anche 10 rimbalzi) ma sul resto della truppa, almeno per stavolta, meglio non pronunciarsi. E se dopo sei giornate (con Da Pozzo e socie al quinto posto) ogni giudizio può sembrare affrettato, la sensazione è che questa Delser sia meno competitiva di quella dello scorso anno; e che, soprattutto, alcune “dipartite sportive” (Peresson in primis) non siano state adeguatamente coperte. Certo, se l’obbiettivo non corrisponde a quello di provare a vincere il campionato, il nuovo progetto può essere maneggiato con una certa benevolenza. Per quanto riguarda l’immediato, invece, felici di essere smentiti, magari già a partire dalla trasferta di domenica prossima a Torino. (r.z.)
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