Il Brian Lignano passa il turno in casa del Fiume Veneto pareggiando per 1-1 e vincendo ai rigori. Primo tempo bloccato con entrambe le squadre più impegnate a non prenderle piuttosto che a darle. Nella ripresa passano in vantaggio gli ospiti che sfruttano un rimpallo su corner ed è Tartalo il più bravo a farsi trovare pronto ed insaccare. Il Brian potrebbe raddoppiare ma Baruzzini spreca un'ottima occasione e così subisce il pareggio su corner con De Anna su assist di Alberti. Gli ospiti non riescono a sfruttare le occasioni e si va quindi ai calci di rigore. Decisivo quello di Guido Variola che spiazza il portiere nel penalty decisivo e la parata di Tomei sul terzo rigore di Caliò del Fiume Veneto.

Alessandro Paolucci, ds Brian Lignano: «Partita molto condizionata dal terreno di gioco ma i miei ragazzi hanno fatto un'ottima partita, interpretando bene l'atteggiamento da avere in una gara dentro o fuori. Primo tempo figlio della paura di subire una sconfitta, quindi tra due squadre che non si sono affrontate completamente a viso aperto. Bravi Tomei e Variola rispettivamente a parare e segnare il rigore decisivo. Ora ci aspetta una semifinale molto difficile contro il Tamai, andata in casa nostra e ritorno da loro».

Roberto Gabrielli, ds Fiume Veneto: «Sono orgoglioso della prestazione della mia squadra che con i noti problemi derivanti dai contagi è riuscita a contrapporsi validamente ad un avversario forte. Ce la siamo giocata alla pari fino all'ultimo ed è motivo di grande soddisfazione. La lotteria dei rigori non ci ha premiato. In campionato recupereremo le gare contro Gemonese e Pro Fagagna e ce la metteremo tutta per ovviare alla situazione che ancora stiamo vivendo. Oggi ci sono stati buoni segnali».

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