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Edizione provinciale di Udine


CJARLINS MUZANE - Senza idee e orgoglio. E il Portogruaro ringrazia

La squadra di Parlato disputa la peggior gara di questa prima parte di stagione, cedendo 0-2 in casa ai veneziani, che sull'asse Nicoloso - Zanutel colgono la terza affermazione consecutiva...

CJARLINS MUZANE - PORTOGUARO 0-2
Gol: 46’ e 73’ Zanotel,

CJARLINS MUZANE: Bonucci, Zarrillo (27’ Chiccaro), Guizzini (72’ Grassi), Cuomo, Pellizzer (80’ Pittonet), Gentile, Castagnaviz (63’ Bassi), Nchama, Calì, Scozzarella (67’ Fasolo), Fyda. All.: Carmine Parlato.

PORTOGRUARO: Battaiotto, Boccafoglia, Peschiutta, Poletto (91’ Samotti), Calcagnotto, Pettinà, Zupperdoni (86’ K. Rossi),  Longato, Ejesi, Nicoloso (86’ Villanova),  Zanotel (78’ A. Rossi). All.: Massimiliano De Mozzi.

ARBITRO: Gianluca Cipriano (Torino). Assistenti: Marco Barlocco (Legnano) e Andrea Lattarulo (Treviglio).

NOTE - Ammoniti: 32’ Calì, 56’ Pellizzer. Calci d’angolo: 0-8. Recupero: 2’ e 5’.

Sconfitta senza appello per il Cjarlins Muzane che mette in scena una prova opaca, in assoluto la peggiore della stagione,  contro un Portogruaro capace con una rete per tempo di conquistare la terza vittoria di fila, rivelandosi formazione volitiva e ben organizzata al cospetto della squadra di casa, quasi mai in partita e con il portiere ospite che non deve mai sporcarsi i guantoni. La superiorità degli avversari è confermata inoltre dagli 8 calci d’angolo a favore degli ospiti contro lo zero della squadra di Parlato. Decidono la gara le due reti di Zanotel, entrambe le volte imbeccato dal “friulano” Nicoloso, che certificano la giornataccia della squadra friulana, che rimedia la prima sconfitta casalinga.

Subito meglio già in avvio di tempo gli ospiti, che costringono la squadra di Parlato a rinculare nella propria metà campo. Troppo basso il baricentro del Cjarlins Muzane che fatica non poco a trovare gli spazi per ripartire. Nemmeno il cambio di modulo effettuato a metà della prima frazione risolve il tema tattico: l'inserimento di Chiccaro, preferito a Zarrillo per ridisegnare lo schema iniziale, non sortisce gli effetti sperati.
La prima conclusione verso la porta è degli ospiti: al 12’ Zupperdoni cerca di sorprendere Bonucci che non rischia la presa e con i pugni mette in corner.
Bisogna aspettare il 37’ per poter registrare il primo affondo del Cjarlins Muzane: la rimessa laterale è buona per Nchama che rifinisce la sponda innescando Fyda, che da ottima posizione manda la palla oltre la rete di protezione.
A tempo scaduto, la conclusione di Nicoloso parata da Bonucci diventa un clamoroso assist per Zanotel che arriva di gran carriera ed infila con una staffilata la palla in rete per il vantaggio degli ospiti.

Non c’è reazione alcuna da parte della squadra di Parlato, che addirittura gioca ancora peggio nella ripresa.
Il rinvio molle di Pellizzer dà il via al raddoppio del Portogruaro, che riparte subito e il rilancio prende in contropiede la difesa di casa, lasciando spazio e tempo a Nicoloso di servire un traversone basso per Zanotel che infila un comodo raddoppio. La seconda rete taglia definitivamente le gambe al Cjarlins Muzane, che risulta incapace anche della ben minima reazione di orgoglio: la formazione di casa è apparsa smarrita, impaurita, ma soprattutto incapace di trovare una soluzione ad una crisi che si trascina pesantemente, e da una gara che poteva rappresentare il punto di svolta, raccoglie solamente la conferma di una stagione nata sotto una cattiva stella, che bisognerà in qualche modo raddrizzare per evitare di sprofondare in un dramma sportivo.

Antonino De Blasi

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 05/11/2023
 

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