APU OWW – FERRARONI CREMONA       86 - 68
(16-18; 42-30; 64-51)

APU: Clark 12, M.Alibegovic 11, Caroti 10, Arletti 7, Gaspardo 13, Delia 3, De Laurentiis 14, Da Ros 2, Marchiaro, Monaldi 5, Ikangi 9. Allenatore: Vertemati.

JU.VI.: Benetti, Cotton 16, Sabatino 5, Musso 6, Shahid 16, Costi 2, Vincini 6, Magro 2, Tortu 15, Timperi, Grassi ne. Allenatore: Bechi.

ARBITRI: Perocco, Chersicla, D’Amato

NOTE: Tiri liberi: Apu 21/28, Cremona 11/17. Tiri da 3 punti: Apu 9/21, Cremona 7/23. Nessun uscito per 5 falli. Tecnico a Bechi, allenatore Cremona.

UDINE – Solito clichè per una vittoria senza eccessivi problemi contro una Ju.Vi. che ha tenuto botta nei primi due quarti, per poi cedere gradualmente contro un’Apu di sistema, con le sue stelle al servizio della squadra. Secondo consueto copione, l’avvio dell’Apu è soft, con un equilibrio sostanziale che vede Cremona avanti (9-14 al 6’), con il duo Cotton – Shahid a dire la propria dal perimetro, e Udine in 2-3. Ospiti in costante vantaggio +5 fino al 6’ del secondo quarto, quando nel miglior momento della Vertemati-band emergono Alibegovic, Gaspardo e Caroti, che portano l’Apu al 42-30 del 20’, siglato dal 2/4 da 3 di Mirza e dal 2/2 di Caroti, controbilanciato dal 2/4 dell’ex snaiderino Musso e dal 3/5 di Cotton dalla media. Dopo il riposo il vantaggio dell’Apu si dilata a + 19 (49-30) dopo 2’ con la tripla di Arletti e il colpo sotto di Gaspardo, ma lo spirito di reazione dei lombardi non si affievolisce. La tripla di Tortu attenua lo svantaggio a – 11 (49-38), ma la mano calda di Alibegovic e la conclusione sottomisura di Delia tengono in linea di galleggiamento Udine, con Monaldi dalla lunga a riportare Udine a +10 (59-49) al 7’.

Una ricerca da parte di entrambe del miglior spazio per il tiro dalla lunga, senza giocate da far spellare le mani al pubblico, che comunque si esalta alla notizia della vittoria della Coppa Italia delle ragazze dell’Apu Women a Roseto contro il Derthona, 98-95 dopo tre supplementari. Tutto facile invece per l’Apu al Carnera, con Clark dopo 2’ della frazione conclusiva a siglare dalla media il +20 (71-51) che fa scivolare senza sussulti l’incontro verso la conclusione, pure se Cremona evidenzia sprazzi di reattività nel tentativo di ridurre il divario, alla fine saldamente ancorato su un indiscutibile +18. Giovedi alle 20,30 Apu di nuovo al Carnera contro gli universitari romani della Luiss.

Edi Fabris   

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