Era un vero e proprio spareggio in palio la seconda piazza del Geretti Inferno del Collinare per accedere alle Finali del campionato contro il già qualificato Depover. Nel recupero della dodicesima giornata i padroni di casa dell’Orlanda cercavano di battere i campioni in carica delle Vecchie Glorie San Daniele per sopravanzarli in classifica e sognare l’accesso alla gara Scudetto. Dall’altra parte i diavoli rossi, dopo la brutta sconfitta patita contro la Tecnospine, cercavano i due punti della vittoria proprio per riprendersi il secondo posto.

La sfida risulta essere meno equilibrata rispetto le aspettative anche perché i locali arrivavano a questa gara con alcune defezioni importanti e le assenze si sono fatte sentire. Il San Daniele prende fin da subito le redini della contesa, anche se la prima a colpire è l’Orlanda con un bel tocco di punta del forte Durmishaj a sorprendere la difesa biancorossa e portare avanti i suoi. Da questo momento, però, le Vecchie Glorie alzano i giri del motore e sfiorano il pari con due colpi di testa da buona posizione sprecati da Ponte, il quale poco dopo si fa perdonare e su una palla vagante dentro l’area, stavolta non perdona il portiere Nadalutti e lo trafigge con un mancino di prima intenzione che prima di finire in fondo al sacco rimbalza davanti al numero 1 dell’Orlanda e non gli permette la parata. Il pareggio trovato accende ulteriormente la squadra di mister Patriarca e prima del riposo trova il ribaltone firmato da Moras, il quale non può sempre esserci a dare una mano anche se la sua presenza si è fatta sentire con la bella rete del 2-1. Il tris poi lo realizza Chiavutta, il quale da dentro l’area segna in maniera perentoria senza lasciar scampo agli avversari.

Nella ripresa il San Daniele è travolgente, trova altre tre reti, con Simeoni di testa da corner di Chiavutta, la quinta realizzazione arriva ad opera di Ciurdas sempre con un preciso stacco di testa, e la ciliegina sulla torta la sigla dall’indemoniato Moras con un bel pallonetto su uscita dell’estremo difensore, per la sesta realizzazione della squadra e la sua personale doppietta. Infine, la rete dei locali, per rendere un po' meno pesante il passivo, porta la firma nel finale di Degano con un tiro da fuori area, la palombella sorprende il portiere del San Daniele per il definitivo 6-2.

L’Orlanda esce con le ossa rosse soprattutto per le molte assenze che non hanno aiutato la squadra di Pasian di Prato, la quale ora non avrà più nulla da dire in ottica secondo posto perché irraggiungibile e dovrà osservare la situazione alle sue spalle con una salvezza ormai quasi raggiunta a una gara dal termine. Le Vecchie Glorie San Daniele, invece, si sono riportate in seconda posizione con 15 punti e guarderanno da spettatori interessati alla gara del Medea a quota 13, impegnata questa sera sul campo dei Warriors in piena lotta salvezza.

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