La pausa per ricaricare le batterie e affrontare al meglio il rush finale. Questa la ricetta delle squadre regionali, per regalarsi una promozione o lottare fino alla fine per una salvezza. Questo il pensiero anche del Treppo Grande, al momento nono nel girone B di Seconda categoria (a pari merito con Arzino e Caporiacco) e perciò in piena corsa per non retrocedere.
A commentare il percorso dei suoi, il ds Tommaso Mastandrea: “Il campionato è molto duro, siamo sei/sette squadre a contenderci la salvezza e noi ce la metteremo tutta. Saranno fondamentali le ultime sei partite, che per noi saranno tutti scontri diretti”.

Una stagione con qualche ombra di troppo, quella dei biancazzurri: “Quest’anno abbiamo avuto grossi problemi con gli infortuni, ancora adesso abbiamo fuori le due punte Menis, che ha finito la stagione, e Copetti, alle prese con un fastidioso strappo: due giocatori di qualità e destrezza su cui puntavamo molto. Oltretutto, alla 6^ di andata ci sono state le dimissioni di mister Moreale, che sentiva di non essere più seguito dalla squadra”.

Il cambio tecnico ha comunque sortito gli effetti sperati: “Abbiamo scelto di fare in casa, affidando la squadra al duo Valusso-Cignacco, che hanno portato freschezza e novità e, tra alti e bassi, stanno provando a portala fuori. Da segnalare che comunque la squadra è compatta, come dimostra la folta presenza agli allenamenti che in queste categorie non è mai scontata”.

In questo mercoledì di recuperi, Mastandrea guarda con occhio interessato i due che riguardano il girone B di Seconda, a partire da Arzino-Caporiacco: “Ci riguarda molto da vicino, sono in lotta con noi per la salvezza. Mi auguro un pareggio, che potrebbe aiutarci molto”.

Immancabilmente un commento sullo scontro di vertice Riviera-Tagliamento, che può dire molto sulla vittoria finale: “Sarà una bellissima gara tra due belle corazzate, che stanno esprimendo un bellissimo calcio. Il pronostico è difficile, se devo sbilanciarmi dico Riviera: ha Biancotto che è il capocannoniere del campionato ed è un giocatore di categorie superiori, poi giocano in casa dove è ostica per tutti. C’è da dire però che il Tagliamento non ha mai perso, è una squadra ben assortita in tutti i reparti e ha anche ottime riserve, oltre a un tecnico molto competente come Michelutto”.

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