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SERIE A - Udinese, parte lo sprint salvezza

La stagione sottotono dei bianconeri, da Sottil a Cioffi con il rischio retrocessione


La stagione dell'Udinese finora non è stata priva di avversità. La compagine bianconera, quindicesima in classifica con 28 punti, è pienamente invischiata nella lotta per non retrocedere insieme ad altre cinque-sei squadre, raccolte in pochi punti. L'annata era iniziata agli ordini di Andrea Sottil, tecnico che aveva concluso lo scorso campionato portando i suoi al dodicesimo posto con 46 punti, ma l'avvio di stagione del campionato 2023-2025, con appena 6 punti in 9 partite (6 pareggi e 3 sconfitte) ha determinato il suo esonero il 24 ottobre 2023, con la squadra al terzultimo posto in classifica. La panchina è stata in seguito riaffidata a Gabriele Cioffi, che aveva già guidato le Zebrette per 22 partite nella stagione 2021-2022 dopo l'esonero di Luca Gotti, di cui era il vice, concludendo il campionato in dodicesima posizione.

La tabella salvezza dei friulani

Al termine del campionato di Serie A mancano ormai sette partite. Dopo aver perso in rimonta in casa contro la capolista Inter, la squadra di Cioffi è attesa da un'altra partita difficile contro la Roma, lanciatissima dopo la vittoria nel derby e in piena lotta per il quarto posto che garantisce la qualificazione alla Champions. Non sono gare come queste con i nerazzurri o i giallorossi quelle in cui l'Udinese deve fare necessariamente punti, non a caso le quote e i pronostici presenti sulle app scommesse confrontate qui per queste partite danno quasi per spacciati i bianconeri. 

I friulani, ad ogni modo, avranno la chance di guadagnare punti pesanti in chiave salvezza negli scontri con le dirette rivali. Tra i vari crocevia per la salvezza spiccano quelli in trasferta col Verona del 20 aprile e con il Lecce del 12 maggio (in mezzo ci saranno due gare difficili, al Dall'Ara col Bologna e al Bluenergy Stadium contro il Napoli), nonché negli ultimi due incroci con due dirette concorrenti per la salvezza come l'Empoli (in casa il 19 maggio) e il Frosinone (allo Stirpe il 26 maggio). Riuscire a totalizzare diversi punti nelle gare che restano potrebbe risultare decisivo per mantenere la categoria, considerando che la quota salvezza potrebbe anche scendere sotto i canonici 40 punti.

Udinese: il calciomercato alla base delle tante difficoltà

Tra i motivi per cui i friulani stanno vivendo un campionato difficile va indubbiamente citato il calciomercato. In particolare ha inciso tanto l'addio di Beto (centravanti che nelle ultime due stagioni aveva raggiunto la doppia cifra realizzando 11 e 10 reti, contribuendo in maniera determinante alla salvezza) che è stato ceduto all'Everton davanti a una ricca offerta di 25 milioni. Il portoghese, però, non è stato rimpiazzato a dovere: al suo posto, infatti, l'Udinese ha investito 10 milioni per il brasiliano Brenner, acquistato da Cincinnati, Lorenzo Lucca, in prestito oneroso dal Pisa, e Keinan Davis dall’Aston Villa. Il primo finora non ha minimamente lasciato il segno (appena 4 presenze per la miseria di 36’ giocati), lo stesso vale per l’inglese (3 presenze e appena 20’ giocati) mentre Lucca pur essendo uno dei giovani di maggiore prospettiva del movimento italiano, non è ancora un attaccante particolarmente prolifico in termini di gol (per ora il bottino, comunque non da buttare, è di 7 reti).

In estate ha detto addio alla maglia bianconera anche Rodrigo Becão, centrale difensivo che è stato venduto al Fenerbahce per poco più di 8 milioni di euro. Il vuoto lasciato dal brasiliano non è stato solo tecnico, ma anche a livello di leadership, poiché il calciatore in questione è stato una colonna portante dell'Udinese nelle ultime quattro stagioni: oltre ad essere indispensabile in difesa, infatti, Becão era sempre molto pericoloso sulle palle inattive. Al suo posto sono arrivati il belga Christian Kabasele dal Watford, altro club appartenente alla famiglia Pozzo, e il danese Thomas Kristensen dall'Aarhus (e a gennaio c’è stato un ulteriore rinforzo in quella zona, con Lautaro Giannetti dal Vélez Sarsfield). In porta il nuovo acquisto Maduka Okoye dopo aver trascorso le prime giornate in panchina, ha preso il posto di Marco Silvestri, tenendo la porta inviolata in sole due occasioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 13/04/2024
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