UDINESE-ROMA 1-2
Gol: 23’ Pereyra (U), 64’ Lukaku (R), 90+5’ Cristante (R) 
 
UDINESE(3-5-1-1): Okoye; Perez (90+1’ Kabasele), Bijol, Kristensen; Ferreira, Samardzic, Walace, Payero, Zemura; Pereyra; Lucca.  A disposizione: Silvestri, Padelli, Festy, Zarraga, Success, Davis, Tikvic, Brenner.  All.: Cannavaro.
 
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Smalling (88’ Llorente), Angelino; Karsdorp (90+3’ El Shaarawy), Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Dybala, Azmoun; Abraham.  A disposizione: Rui Patricio, Boer, Paredes, Celik, Sanches, Baldanzi, Kristensen, Bove, Zalewski. All.: De Rossi.
 
ARBITRO: Pairetto. Assistenti: Rossi C.-Laudato 
 
NOTE - Recupero: 1’ e 7’ . Corner: 4-8 . Ammoniti: Kamara (U), Bijol (U), Payero (U), Baldanzi (R) 

Come in un film.. horror, per l'Udinese. Udinese e Roma hanno ripreso il match da là, da dove il 14 aprile lo avevano abbandonato. Al minuto 71,30, ben visibile sui cartelloni, con i friulani a far partire l'azione dalla propria area. Ci si giocava il risultato in meno di venti minuti, più recupero. Alla fine, ancora una volta, sono stati di più e ancora una volta, quel 'di più', è stato fatale all'Udinese che pure aveva cercato, per quanto possibile, di dire la sua in quei pochi minuti in cui comunque aveva anche commesso i soliti errori difficili da vedere in serie A.

L'ultimo, quello decisivo, di Ferreira che ha pensato bene di spazzare un pallone in angolo, piuttosto che in fallo laterale. L'Udinese l'ha scampata sulla prima battuta, ma al secondo calcio piazzato è caduta! E a strapparle quel punto che aveva conquistato con Cioffi è stato il friulano Cristante, con un colpo di testa che ha mandato la palla nell'angolino lontano. E ha gettato l'ambiente friulano nella disperazione.

Foto: fonte Udinese.it

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