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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE D - FONTANAFREDDA, De Pieri: " Entusiasmo e voglia di lottare"

Dopodomani atteso derby TAMAI - FONTANAFREDDA - A Sacile arriva la Clodiense, a Monrupino la capolista - In Trentino la Triestina

Metà Dicembre due giornate prima della sosta di fine anno, Domenica 14 Dicembre in programma la 15^ giornata con tutte e cinque regionali che provano a finire bene l’anno  e dare forza alle rispettive classifiche. In questi giorni tutte le squadre guardano al mercato, ed anche le nostre compagini hanno iniziato le manovre di rafforzamento.Un derby e sfide importanti e delicate nel prossimo turno. Al Comunale di Tamai le "Furie Rosse" di mister De Agostini, ospiteranno il Fontanafredda per una gara attesa che manca da ben 15 anni. Città divise da pochi chilometri ed una sana rivalità con un precedente in questa stagione in Coppa Italia a fine Agosto vinta dai biancorossi 1-0 con rete di Sellan. Tamai che sta disputando un buon torneo in settima posizione che dovrà fare a meno del bomber Federico Furlan squalificato, rossoneri con mister De Pieri fermo per un turno che proverà a trovare un successo che manca da più di un mese e dare fiato alla classifica.

Il tecnico rossonero  racconta la vigilia del derby ed il momento della sua squadra:   
“E' da tanti anni che mancava il derby con il Tamai ,abbiamo avuto un antipasto in Coppa Italia all'inizio della stagione però la gara di campionato ha un altro sapore. Sarà una gara importante per noi per racimolare dei punti,per rimanere in una buona classifica. Dobbiamo giocare al massimo senza perdere il nostro entusiasmo e voglia di lottare e metterci in discussione che è la cosa prioritaria. Sarà una gara difficile, il Tamai è buona squadra che concede poco ed hanno una rosa con giocatori esperti che giocano assieme da anni che ti possono colpire alla minima distrazione,davanti sarà assente Federico Furlan ma chi scenderà in campo vorrà dimostrare che non sono Furlan dipendenti ed hanno altre soluzioni.  Ci mancheranno Ianneo infortunato e lo squalificato Tacoli del 1996, però dobbiamo portare a casa dei punti. La vittoria ci manca da un bel pò, dal successo con il Kras ed in cinque partite abbiamo raccolto solo due punti, giocando con avversari di una certa caratura. La partita che dobbiamo recriminare è quella in trasferta con l'Union Pro, dove abbiamo perso quasi alla fine con un uomo in più mentre nelle altre con Sacilese ed Union Ripa ci può stare di perdere, ed abbiamo pareggiato meritatamente con l'Altovicentino e con il Montebelluna. Mancano i punti di Mogliano che dobbiamo recuperare in qualche altra partita che sulla carta potrebbe penalizzarci come quella con il Tamai.  Dopo la gara con i biancorossi, chiudiamo l'anno in casa con la Triestina, che sarà un altra sfida importante però ci concentriamo domenica dopo domenica, una gara alla volta preparandoci nel modo migliore. Gli alabardati con il mercato aperto verrà con nuovi innesti e quindi potranno cambiare volto, in questo momento è difficile fare previsioni sulla squadra giuliana.Sul mercato ci siamo già mossi con tre giocatori Elia Roveredo che ha già esordito domenica scorsa, Gargiulo che è un ragazzo del 1994 dalla Juve Stabia e domenica prossima potrà giocare anche Frison del 1995 che era influenzato.La società è obbligata a puntare sui giovani, il nostro budget non è quello di altre squadre, quindi siamo " un pò costretti" di fare necessità virtu. Ma non è un problema perchè sono ragazzi validi, di qualità che abbiamo voluto compresi quelli che abbiamo in casa dal vivaio e non deve diventare una scusante ma per molti giovani deve essere un opportunità di mettersi in mostra e far vedere quello che sono capaci di fare. Se riavolgo il nastro, all'inizio della stagione il Fontanafredda era visto da tutti un pò come la cenerentola del campionato, oggi siamo li che lottiamo con tante squadre. Sono soddisfatto e sono convinto che potevamo fare qualcosa di più, stiamo crescendo e dobbiamo ancora capire la categoria, in mezzo a qualche sconfitta. Come è capitato a Mogliano dove potevamo gestire meglio alcune situazioni ma fa parte della giovane età ed ogni partita serve a darci un pò di esperienza in più. Stiamo facendo un buon lavoro e sono contento di quello che stanno facendo i ragazzi, che si stanno impegnando al massimo delle loro potenzialità”.

La Sacilese  con l’assenza del giovane Peressini in difesa ospiterà la Clodiense, liventini in un buon periodo che cercheranno il tris di vittorie e distanziare i granata al sesto posto che stanno facendo un buon campionato con un gruppo giovane ben diretto da mister Pagan. Al Kras l’impegno più difficile  con tre nuovi innesti con la capolista Biancoscudati Padova che ha ritrovato la vetta e si è rinforzata sul mercato con l’arrivo di Zubin ex Pordenone. Carsolini di mister Zlogar che faticano ed aspettano la prima vittoria interna e punti per ritrovare morale e coraggio per concludere bene l’anno e dare la prima soddisfazione al giovane tecnico sloveno. Sfida delicata per l’Unione Triestina che salirà in Trentino per affrontare il Mori S. Stefano che lotta come gli alabardati per la corsa salvezza e reduci da quattro sconfitte di fila. Alabardati in crescita dopo quattro pareggi consecutivi, aspettano ancora la prima vittoria stagionale per dare corpo al lavoro di mister Ferazzoli. Società che si sta muovendo sul mercato e dopo l’arrivo della punta Rocco, ha puntellato anche il centrocampo con Diop ed il patavino Matteo Bedin e guarda anche alla difesa ed il settore degli under ed un successo darebbe nuova linfa ai tifosi ed a tutto l’ambiente. Due giornate al termine dell’anno con tutte le nostre regionali in cerca di punti molto importanti che daranno un volto indicativo alla classifica.

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  Scritto da Manuel De Santis il 12/12/2014
 

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