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Edizione provinciale di Pordenone


UNIONE SMT - Rossi: piedi saldi a terra, ma complimenti al gruppo

Il tecnico dei pordenonesi analizza l’exploit della sua squadra nel big match giocato d’anticipo in casa del Vivai Rauscedo



L’Unione Smt sbanca Rauscedo e conquista temporaneamente la vetta del girone A di Prima categoria, al termine di una gara emozionante, ricca di episodi, che l’allenatore ospite analizza in questo modo:

“Per me è sempre speciale vivere una partita allo stadio “Cagnusa” perché ho disputato 4 begli anni da calciatore, mentre da allenatore prima d’ora non avevo mai vinto, quindi questo successo rappresenta una soddisfazione in più. Per quanto riguarda l’esito del campo, abbiamo assistito a un primo tempo molto combattuto, privo di grandi occasioni, anche se il Rauscedo ha fatto meglio, mettendoci in difficoltà sul nostro giro palla e provando a ripartire. Nella ripresa, invece siamo partiti con il giusto piglio, trovando il gol del vantaggio grazie a un bel tiro di Andrea Zavagno. Poi le emozioni non sono mancate: due rigori, di cui uno sbagliato, un’espulsione per parte; credo che il pubblico presente si sia divertito. Non è stata una partita chiusa, le occasioni ci sono state ed è bello così il calcio. Ai miei ragazzi devo dire grazie per la prestazione offerta”.

Oltre 90 minuti vissuti con il fiato sospeso, fino al gol del raddoppio. Ma tra i protagonisti assoluti della gara va menzionato il portiere ospite, Elias Manzon, decisivo con una serie d’interventi degni di nota:

“Il nostro portiere ha sfoderato delle parate davvero importanti, però ci tengo a premiare la prestazione di tutti, anche quella di chi è entrato nel secondo tempo: l’ingresso di Mirco Mazzoli ha dato la svolta, perché ha permesso di tenere la palla in attacco, oltre a conquistare il rigore dello 0-2. Un “bravo” in particolare a loro due, ma a tutta la squadra. Adesso bisogna rimanere con i piedi saldi a terra, dato che non abbiamo fatto ancora nulla, però sono contento di come sta lavorando questo gruppo, che è ripartito dopo la penalizzazione di tre punti. Ci stiamo credendo”.

Con l’inizio del 2024 la squadra pordenonese ha inanellato una serie di risultati utili notevole, macchiati da una sola sconfitta, per un ruolino di marcia da primato:

“Adesso siamo in testa e, mal che vada, al termine della 26ᵃ giornata saremo secondi. Abbiamo fatto un buon percorso e dobbiamo proseguirlo, preparando una partita alla volta, concentrandoci sull’avversario che ci attenderà il week end successivo”.

Luca Ursig

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 14/04/2024
 

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