Questa è la storia assurda che ha vissuto Franco Gremese, allenatore o possiamo dire ex allenatore della squadra amatori del Lumignacco (2^Cat.LCFC). Raccontata sembra più una barzelletta che una storia vera a cui a stento ci si crede, ma purtroppo non lo è. Siamo arrivati proprio al limite signori! Il calcio è sempre più malato e sentire queste cose per un appassionato di calcio come me fa male. E’ una VERGOGNA! Con Franco Poiana, abbiamo deciso di dare voce e spazio a Franco Gremese,  affinché non si ripetano queste cose sconcertanti.

E’ UNA STORIA INSOLITA. CI PUO’ RACCONTARE COME SI SONO SVOLTI I FATTI?
Il Lumignacco amatori hanno una storia recente, infatti l’abbiamo fondata 2 anni e mezzo fa, denominandola “Gli amici della Betty”. Alcuni ragazzi che allenavo ai tempi del Lumignacco mi hanno proposto di fare questa squadra di amatori e io ho accettato perché volevo dare una mano e mi piace come realtà. Il primo anno l’obiettivo era non arrivare ultimi e siamo arrivati penultimi e quindi obiettivo raggiunto. L’anno scorso abbiamo rinforzato la squadra venendo promossi in seconda categoria del collinare. Quest’anno sono arrivati altri rinforzi ma i risultati stentavano a venire perché avevo un gruppo di 32 giocatori e in allenamento ne avevo 22. Eravamo ultimi ma non era nulla compromesso e non ero né in disaccordo con i giocatori né avevo problemi con la società. Mi è solo stato riferito che sono stato esonerato per dare la scossa alla squadra. Io sono rimasto male perché non mi reputo un incompetente.

PENSO CHE A LEI RIMANE L’AMARO IN BOCCA. COSA NE PENSA?
L’unica cosa che penso è che alla società manca umiltà. Non si è mai visto un allenatore esonerato negli amatori. Per adesso non mi hanno esonerato prendendo un altro sostituto al mio posto, ma bensì hanno optato per una scelta interna, con un giocatore del gruppo storico che allena la squadra. 

GLI AMATORI DOVREBBERO ESSERE DIVERTIMENTO E PASSIONE. PERCHE’ NON LO E’ PIU’?
Perché sono esasperate le soluzioni. Mi è stato detto: Noi non possiamo retrocedere. I ragazzi avevano già dimostrato che se manca divertimento manca tutto. In ogni caso andava tutto bene, non c’era niente di personale contro di me, ma mi hanno cambiato. Questo è l’esempio del nuovo calcio amatoriale che ci troviamo di fronte, una volta ai miei tempi non c’era un allenatore, ma c’erano i 3/ 4 più anziani che in campo facevano la formazione e ti davano i giusti consigli.

ANCHE IN ECCELLENZA CAPITA SPESSO CHE IL LUMIGNACCO CAMBI ALLENATORE. DA COSA PUO’ DIPENDERE?
Si la realtà è un po’ diversa. Secondo me è una scelta sbagliata, ma nonostante tutti i cambi in panchina, la squadra gioca ancora in Eccellenza e i risultati danno ragione alla società. Io avendo allenato la squadra e conoscendo la realtà della società, so che lavora bene, senza chiedere soldi ai tifosi e lavora sui giovani.

CURIOSITA’: CHI E’BETTY?
Tutti pensano sia una donna. Ma in realtà è nata quando con un gruppo di amici abbiamo aiutato il nostro capo a ristrutturare la casa e avevamo la betoniera che la chiamavamo “Betty” e quindi da quel momento ci chiamiamo “Gli amici della Betty”.

Questa è il racconto tragico – comico di Franco Gremese. Non aggiungo altro!!!!!!! A voi l’arduo compito di pensarla liberamente.

Domenico Stoia

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FRANCO GREMESE

Da Lunedì al sabato compreso, con Franco Poiana, in diretta al mattino alle 7:25 con replica alle 12:00 prima delle news nazionali. FRIULIINGOL in onda sulle sei frequenze regionali di RADIO LATTEMIELE FVG - Udine Fm 98.5 Mhz - Pordenone e veneto orientale  98.3 - Gorizia e Slovenia occidentale 105.9 - Trieste e coste istriane 107.3 - Gemona 106.9 - Tolmezzo 104.8