E' cominciato in ordine sparso, ossia tra conferme e sorprese, il girone di ritorno della prima fase degli Allievi regionali: ormai si è delineata la corsa per qualificarsi all'Elite, che è il vero obiettivo di queste settimane, oltre naturalmente a quello sempre presente che guarda alla crescita individuale e del gioco di squadra.
Nel girone A merita sottolineare la buona difesa di Cavolano e Fiume Veneto, pur tuttavia costrette a inchinarsi al Cordenons e davanti alla capolista Sacilese, ancora imbattuta. Pur non valida per la classifica, è sicuramente significativa la vittoria ottenuta dai ragazzi del Prata-Falchi a spese del Pordenone per 4-2, mentre bussa alla porta la rivincita tra Fontanafredda e Sacilese, un match chiave specie per le ambizioni dei rossoneri padroni di casa.
Nel gruppo B tiene per forza di cose banco il blitz dell'Ol3 sul terreno del Donatello, un 3-1 che ha permesso agli arancione di staccare in classifica gli udinesi e di restare al comando delle operazioni insieme alla Nuova Sandanielese. E dire che il match era iniziato tutto in salita per la compagine con base a Faedis, costretta a rinunciare agli acciaccati Bernardinis e Scalusero e apparsa nei primi 20' poco sintonizzata sulle frequenze di una sfida così importante. E, infatti, è stato il Donatello a passare in vantaggio per primo, un vantaggio meritato. Da lì in avanti, però, c'è stato quasi solo Ol3: "Abbiamo preso da metà del primo tempo le misure ai padroni di casa e, francamente, il resto dell'incontro ci ha visto quasi dominare e, comunque, concedere davvero poco ai bianconeri - racconta soddisfatto il tecnico orange, Ernesto Candon -. Questa è stata la vittoria del collettivo, ed è un risultato che abbiamo colto esprimendo un bel calcio contro un'avversaria indubbiamente valida". Evidentemente, il Donatello soffre l'Ol3, che aveva già battuto l'undici di Prostran all'andata per 2-1. Domenica, andrà in scena un'altra partitissima, quella tra le battistrada del girone, proprio l'Ol3 e la Nuova Sandanielese: "Recupereremo i due assenti, ma la nostra forza è anche quella di non avere addosso pressioni particolari" sottolinea Candon. La caduta del Donatello rende la corsa all'Elite un rebus in piena regola, al quale partecipa pure un Tolmezzo giustamente convinto delle sue possibilità. Dopo il turno di riposo i carnici se la vedranno con la Pro Cervignano, capace di addomesticare l'Union Martignacco. La Nuova, dal canto suo, ha dimostrato una volta di più la sua caratura, stendendo 3-0 l'ostico Sedegliano.
Nel girone C tutto è andato secondo copione: Ancona, Tricesimo e Sanvitese hanno fatto valere la loro superiorità, prendendo ulteriore margine in graduatoria in particolare nei confronti del Casarsa al quale gli udinesi di Marin non hanno dato alcuna confidenza.
La vittoria più pesante della domenica - insieme a quella ottenuta dell'Ol3 - l'ha sicuramente firmata il Cjarlinmuzane, andato a espugnare di forza (un perentorio 3-0) il rettangolo dell'imbattuta capolista del girone D, il San Luigi. La squadra della Bassa ha disputato una grandissima prova, meritando il nitido successo confezionato da Trevisan, Bacinello e Pavan. I biancoverdi di Gambin, dal canto loro, non sono riusciti a sviluppare le consuete puntate offensive, dimostrando di essere incappati in una giornata no e contro un'avversaria davvero temibile. Il dato più rilevante, infatti, è che il Cjarlins abbia messo la museruola a Carlevaris e soci, che fino a domenica avevano segnato l'enormità di 27 reti.
Dello scivolone del San Luigi ha prontamente approfittato la Manzanese per agganciare i triestini in vetta alla graduatoria: gli arancione hanno regolato 2-0 una discreta Cometazzurra, mettendo una volta di più sul piatto della bilancia una notevole quadratura e solidità di fondo; far gol a questa Manzanese è decisamente complicato. E dietro l'angolo c'è un Cjarlinsmuzane-Manzanese che promette emozioni forti.
Infine, la Cormonese ha superato 2-1 il 3 Stelle al termine di un incontro disputato in un clima fin troppo esasperato sugli spalti; in verità, il ko suona come un'autentica beffa per i gialloblù ospiti, che sul piano del gioco avevano fatto vedere le cose migliori. La sfida è stata condizionata da alcune decisioni arbitrali, come la seconda rete segnata dagli isontini in sospetto fuorigioco e il gol del possibile 2-2 ospite inizialmente convalidato e infine annullato dal direttore di gara. La Cormonese è stata premiata per il suo impegno, il 3 Stelle non deve accusare il colpo ma guardare con fiducia al proseguo della stagione perché ha dimostrato di aver compiuto grossi miglioramenti sul piano del gioco.
Continua la corsa senza freni in testa al gruppo E del tandem stellare formato da Trieste Calcio e Ism Gradisca: le due hanno ormai già ipotecato il passaggio all'Elite. E se i biancorossi hanno prevalso a mani basse sul Kras (3-0), i gradiscani - reduci dal turno di riposo e da una settimana non serena - hanno disputato un primo tempo contratto e molle al cospetto di un'Aquileia vogliosa e garibaldina: e così i patriarchini si sono issati sul 2-0. Nella ripresa, però, l'Ism è tornata lo squadrone fin qui ammirato, e ha ribaltato la situazione finendo per imporsi 4-2. Continua invece a deludere l'Ufm, sconfitto da un vivace Sant'Andrea: e ormai l'impresa di riaprire la corsa all'Elite è diventata una missione impossibile.

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori.- Istruzioni su come interagire con la nostra redazione