ECCELLENZA - Buso: siamo scossi, ma possiamo ribaltare la stagione
Il portiere del Torviscosa: "Non avevamo problemi con Carpin, il problema erano i risultati, che non erano all'altezza delle attese. Facciamo tanta fatica a buttarla dentro. Ci vogliono tre vittorie per chiudere l'andata con gli stessi punti di un anno fa"
Nel giro di due allenamenti Daniele Zamaro ha già fatto capire quel che si attende dal suo Torviscosa. Il burbero, il sergente di ferro, il condottiero Zamaro ha cominciato a spremere la truppa a base di lavoro, lavoro e ancora lavoro. Torviscosa rebus, perché il futuro, il dopo Nicola Carpin, è tutto da immaginare.
Abbiamo fatto due chiacchiere in proposito con la saracinesca Nikolas Buso.
Come avete preso il cambio di allenatore?
"Dobbiamo ancora metabolizzarlo e ciò mi pare facilmente comprensibile. Nicola Carpin era un punto fermo, molti di noi lo avevano avuto anche come compagno di squadra, qui ha vinto tanto...".
Avevate dei problemi con Carpin?
"No, il problema è uno: non siamo riusciti a ottenere i risultati attesi. La società pretende, punta in alto e ha deciso di conseguenza. Non è facile ripetersi al livello della scorsa stagione, ma c'è ancora la possibilità di ribaltare l'annata in chiave positiva, quindi dobbiamo andare avanti, lavorare sodo e dare il massimo".
I numeri dicono che fate una grande fatica a segnare...
"Abbiamo subito le stesse reti del Cjarlins, 9; ma loro ne hanno segnate 28, noi 10. Non riusciamo a buttarla dentro: non siamo mai stati molto prolifici, ma quest'anno per un motivo o per l'altro siamo ancora più in difficoltà. D'altro canto, nessuna squadra che abbiamo affrontato ci ha messo chiaramente sotto: siamo convinti di potercela giocare alla pari con chiunque, anche con il Cjarlins, che contro di noi ha sfruttato due palle inattive: sì, dobbiamo continuare a crederci".
Domenica siete attesi a Tricesimo: com'è l'infermeria?
"Fortunatamente è vuota. A oggi siamo tutti disponibili, compreso Sannino, che ha superato i problemi fisici. L'unico che non potrà essere della partita è Sain, squalificato".
Che programmino vi siete dati?
"Di provare a vincere tutte e tre le gare che restano da qui al termine del girone d'andata: in questo modo gireremmo a quota 26, esattamente come dodici mesi fa. E passeremmo un Natale sereno. Dopo la trasferta a Tricesimo, ospiteremo la Gemonese e infine faremo rotta per Santa Croce, dal Vesna: il sentiero non è facile, ma noi siamo il Torviscosa".
Alessandro Maganza