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Edizione provinciale di Pordenone


COPPA ITALIA - Il Prata si impone alla distanza. A meno che...

La squadra di Bovolenta supera per 4-1 un Palmanova capace di portarsi in vantaggio e di impegnare Aziz e soci. Buono l'esordio tra gli amaranto di Toppan. Tuttavia a fine partita si vocifera di un possibile ricorso per l'impiego di Stendler, che in giornata ha disputato un'amichevole con la Slovenia

Il Prata raggiunge nella finale della coppa Italia di calcio a 5 la Futsal Udinese, a meno che un clamoroso ricorso del Palmanova non ribalti il risultato scaturito sul parquet. 
Ma andiamo con ordine. Lo squadrone di Bovolenta ha la meglio sugli amaranto nella seconda semifinale della serata, andata in scena a Manzano
Rispetto alla prima gara, quella tra il Pentalcor Grado e i bianconeri di Della Negra (terminata 5-0 per questi ultimi), i ritmi appaiono subito più elevati e incalzanti.
Parte forte il Prata, che si rende pericoloso con Stendler al 3', ma la conclusione viene respinta da Zannier; risponde Bozic per il Palmanova, ma l'estremo avversario fa buona guardia. Il giro palla del Maccan è assai brillante, gli uomini di Noselli preferiscono invece le verticalizzazioni e le ripartenze in velocità. 
Si mette in evidenza anche Toppan, il nuovo arrivato in casa Palmanova; parliamo di giocatore che ha militato nelle giovanili di Inter e Udinese, per poi indossare la maglia di Foggia e Treviso: la sua punizione viene respinta dal portiere del Prata.  A proposito di ulteriori rinforzi, la squadra della città stellata accoglierà presto anche l'88' Fioretto, laterale con trascorsi nel Treviso.
Corre il 19' quando il Palmanova passa in vantaggio: corner di Mattia Fabbro e colpo di testa di Bozic. Il Prata risponde con un tiro di Aziz, Zannier respinge a mani aperte il proiettile. La gara sale di tono, si susseguono i capovolgimenti di fronte. Bozic risulta un'autentica spina nel fianco, ma la formazione di Bovolenta tiene bene il campo dall'alto della qualità tecnica e dei meccanismi di gioco sviluppati dai suoi interpreti. Al 27' arriva il pareggio: è Vukilic a realizzarlo con una conclusione da fuori che passa tra una selva di gambe per trafigge Zannier. 
Dopo l'intervallo le due squadre tornano in campo e subito fanno sul serio: il Prata arremba, Aziz cannoneggia, sulla respinta di Zannier irrompe Zvevkic e porta i suoi sul 2-1. Non è facile per i ragazzi di Noselli, bardati con la nuova divisa amaranto griffata Bipan, imbastire una reazione: ci prova Toppan di testa, sull'altro fronte Vukilic sfiora il terzo gol, il Palmanova comincia a perdere compattezza e a scoprirsi ed Emerson Gomez ne approfitta per firmare il 2-1. Gli amaranto non ci stanno e con Cedermas si rendono pericolosi: il suo pregevole diagonale è fuori di poco.
Non c'è neppure il tempo per recriminare che il Prata passa ancora: è il 16' quando l'indiavolato Vukilic buca gli amaranto in velocità; 4-1 e storia finita, perché il Maccan gestisce l'ultimo spezzone di gara senza correre ulteriori rischi. 
Mercoledì prossimo, a Manzano, sarà dunque il Prata a contendere all'Udinese la coppa Italia regionale, a meno che... il Palmanova non presenti ricorso per l'utilizzo non regolare di Stendler il quale, proprio oggi, ha disputato un'amichevole con la Nazionale slovena prima di arrivare a Manzano per prendere parte alla sfida del suo Prata. Bisognerà valutare bene la questione, controllando con attenzione cosa prevedono i regolamenti in un caso singolare come questo. 
A Manzano cala il sipario, lasciando tutti interdetti in attesa che il "giallo" venga risolto, meglio se velocemente
 

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  Scritto da La Redazione il 07/12/2016
 

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