Era orfana di uno dei match sulla carta più interessanti la seconda giornata di ritorno del girone A di Terza categoria. Glemone-Purlilese, infatti, è stata posticipata al 9 febbraio. Sugli altri campi di sorprese vere e proprio non ce ne sono state. A cominciare da Sacilese-Moruzzo, con i biancorossi ospiti che sembravano avere le carte in regola per impensierire la corazzata: e, invece, i liventini hanno messo al sicuro la vittoria già nel primo tempo, nel quale Bortolin, Franco e Zambon hanno concretizzato la superiorità della capolista. Niente da fare per gli udinesi ospiti, che nella ripresa sono capitolati altre due volte ler mano di Sgorlon e Lorenzon: la Sacilese vince e convinve, con cinque giocatori diversi andati a bersaglio, fornendo una prova di forza notevole.
Ma lo Spilimbergo c'è: i mosaicisti hanno sfruttato la gara, non priva di difficoltà, contro la battagliera Arteniese, per mettere pepe sulla coda della Sacilese; ne è arrivata una vittoria non agevole, ma rotonda, conquistata segnando un gol per tempo; ha aperto le danze Zalzouli, le ha chiuse Bassirou Bance, ancora a bersaglio.
Superando l'episodio delle porte "bassotte", l'Arzino continua a mettere da parte punti pesanti, che lo proiettano in zona play-off: oggi i ragazzi della presidentessa Gerometta hanno piegato in trasferta la mina vagante Real Castellana, imponendosi 1-0 con gol partita di Andrea Marcuzzi. Anche le rimanenti due gare sono risultate equilibrate: l'Orcenico ha rispettato il copione ma l'1-0 inflitto al Vibate conferma come l'ultima della classe in questo girone di ritorno saprà dare filo da torcere alle avversarie, mentre la Pro Aviano, impostasi 2-1, ha spento le velleità di rimonta del Coseano, al quale non è bastato il gol di Benedetti per evitare la caduta, orchestrata da Gava e Riccardo Lucon.
Prossimo appuntamento, mercoledì serà, quando a Martignacco il Moruzzo cercherà di prendersi la rivincita ospitando il temibile Orcenico in un recupero assai delicato. (alma) 

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