Partita senza esclusione di colpi a Tolmezzo tra i padroni di casa e l'Union Martignacco per la ventiquattresima giornata del girone B del campionato juniores regionale. Completo rosso per i carnici e blugranata per gli ospiti. 
Il Tolmezzo parte subito con intenzioni bellicose e già al 1' Marcos deve respingere in tuffo un pericoloso tiro di Gherbezza che sulla sinistra si libera della marcatura del classe 2001 Carpentieri che, lanciato dal primo minuto nella mischia, trova subito nel numero 11 carnico un brutto cliente. 
Il Martignacco reagisce al 6' con un bel tiro di Artico sopra la traversa e all'11' Valoppi lanciato a rete sulla sinistra calcia con il mancino ma è bravo Screm a togliere in tuffo la palla dall'incrocio. 
In contemporanea il centrale blugranata Violino si commiata dal campionato a causa di un brutto infortunio alla caviglia e viene sostituito da Nezha. Ribaltamento di fronte ed è Lupieri a colpire la traversa al 13'. È il momento migliore per il Tolmezzo che schiaccia il Martignacco nella sua area: al 20' dopo un'azione convulsa in area blugranata è Treleani a colpire da fuori area e Marcos deve tuffarsi per deviare la palla indirizzata a rete. Al 21' arriva il vantaggio per i rossi di Tolmezzo con Fior che prolunga un calcio d'angolo per Gollino che in girata calcia di destro sulla linea dell'area piccola e trafigge Marcos. 
Lo svantaggio sortisce l'effetto di risvegliare i ragazzi di Mattiussi che cominciano a rientrare in partita. Al 34' però è ancora Tolmezzo con Leonetti che, su corner dalla sinistra, si ritrova solo ad un paio di metri dalla porta ospite ma spara sopra la traversa. Al 39' è il blugranata Valoppi che lanciato a rete sulla destra riesce a sgusciare a Treleani in prossimità della linea di fondo costringendo al fallo il capitano dei carnici: ammonizione e punizione dal limite. Al 42' il tolmezzino Falcon costringe Marcos a respingere col pugno un tiro indirizzato sotto la traversa, sulla respinta Gollino non impatta il pallone di testa ad un metro dalla porta. Al 44' Valoppi serve Zanini che solo davanti a Screm cade a terra, probabilmente cinturato, e colpisce malamente la sfera ma l'arbitro fa proseguire. 

La ripresa è equilibrata per i primi dieci minuti, poi il tema tattico cambia, con i ragazzi di Mattiussi che pressano sulla trequarti il giro palla dei carnici intercettando spesso le trame dei rossi di casa con Iurman che sembra risvegliarsi dal torpore del primo tempo aggredendo qualunque cosa passi dalle sue parti. Al 16' il gol ospite con la combinazione Iurman, Zanini e Valoppi che porta il bomber blugranata a colpire di sinistro al limite dell'area piccola e a pareggiare la partita. 
I padroni di casa non ci stanno e si riversano all'attacco ma esponendosi così alle ripartenze della banda bassotti di Mattiussi: al 19' su una di queste Pretto innesca Iurman che da posizione centrale si lancia in velocità tra i due difensori carnici ed infila Screm con un preciso rasoterra, per il vantaggio ospite. Colpo basso per rossazzurri di Serini che si riversano all'attacco alla ricerca del pareggio con l'ariete Gollino che al 24', su un rimpallo in area, si trova campo a disposizione ma calcia sopra la traversa. 
Al 32' è Pretto per i blugranata a scagliare un preciso sinistro che sta per infilarsi in rete ma Screm si tuffa, vola e salva in angolo. Al 39' punizione per i rossi di casa che attraversa tutta l'area ospite senza che nessuno riesca ad intervenire e si spegne sul fondo di poco alla sinistra di Marcos. 
Al 44' l'indiavolato Iurman lanciato a rete in solitario si fionda verso la porta di Screm ma Falcon lo falcia da dietro. Doppio giallo e carnici che devono cercare il pareggio senza il loro carismatico centrocampista, ma sugli sviluppi della punizione sarà Iurman ad impensierire Screm che salva in tuffo. La partita finisce con due clamorose occasioni che si procura Valoppi a tempo scaduto che il puntero ospite però non concretizza. 
Partita particolarmente maschia ma non cattiva tra due formazioni che hanno saputo proporre buon calcio e agonismo. Diverse assenze per entrambe le compagini ma i ragazzi sul terreno di gioco hanno dato tutto e il triplice fischio chiude una vera e propria battaglia agonistica che, come dovrebbe sempre essere, finisce sul campo.