L'organizzazione c'è, ma la spontaneità è un'altra cosa. Così, al termine di Cjarlins Muzane-Manzanese (e cosa c'è di meglio di una festa doppia!), esplode la gioia spontanea e corale di Carlino e Muzzana per un risultato, la promozione in serie D, che va oltre l'aspetto calcistico, e unisce due comunità come mai in passato sotto la bandiera di un club che rappresenterà la provincia di Udine nella quarta serie. 
Il protagonista della festa è il presidente del Cjarlins Muzane, Vincenzo Zanutta, che sottolinea: "Stiamo vivendo momenti splendidi, che nascono e germogliano da soli, tra gente meravigliosa, che sta bene assieme e, quindi, a maggior ragione sta bene nel momento della festa. In questi quattordici anni ne abbiamo compiuta di strada e vincere è stupendo, sia che si tratta di Terza categoria che di Eccellenza. Personalmente, ricordo tutti questi traguardi, con maggiore intensità il 22 aprile del 2007, quando conquistammo il salto in Prima categoria: quel giorno compivo gli anni e sempre in quella giornata l'Inter di cui sono un grande tifoso vinse il campionato...".
Zanutta guarda già alla sfida della serie D: "La responsabilità che sentiamo è grande, ossia quella di rappresentare la provincia di Udine, il Friuli, in una categoria molto impegnativa. Ciò è però soprattutto motivo di orgoglio, per cui cercheremo di assemblare una squadra all'altezza della sfida, affrontando un campionato che dobbiamo imparare a conoscere. L'obiettivo che ci siamo dati è quello di ottenere una salvezza frizzante, e il termine frizzante è tutto un programma... Spero ferocemente di poter affrontarei derby  con Tamai e Cordenons e auguro alla Triestina di salire il Lega Pro come si merità la città giuliana".
E la festa può continuare...  

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