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Edizione provinciale di Udine


PRIMA B - Miotto, classe 2001, fa il Reniero. E il Rivolto festeggia

Il giovane attaccante mancino segna la doppietta che costringe alla resa sul suo campo il Lavarian Mortean. Donada: "Non mi fregate, noi pensiamo solo a salvarci"



E' proprio cresciuto il Rivolto! La creatura di Tiziano Zampieri oggi ne ha dato dimostrazione, perché non era facile andare a sbancare il fortino del Lavarian Mortean, un Lavarian reduce dalla promozione ai quarti di Coppa dopo l'incredibile confronto con il Primorec, un Lavarian che davanti schiera pur sempre il terribile Reniero, tanto per citare il giocatore più rappresentativo dei biancazzurri. 
E i verdeblù? Qualche assenza non manca mai, oggi non hanno potuto esserci due big come Pandolfo e lo squalificato Antoniozzi; c'era, invece, sua maestà Matteo Montini. E c'era anche l'imberbe Christian Miotto, classe 2001, l'uomo della partita. Fanno festa al Rivolto per la doppietta di questo giovanotto grintoso, caparbio e forte, che Zampieri utilizza da esterno alto sulla corsia sinistra, attaccante mancino che arremba e sa pure aiutare i centrocampisti. Il 2001 oggi ha vissuto un sabato super, colpendo due volte: in apertura da dentro l'area e nella ripresa, dopo il pareggio dei padroni di casa su autogol, con una fucilata da fuori area a firmare il colpaccio. Miotto sugli scudi, lui che è uno dei 4 ragazzi provenienti dagli Allievi e aggregati in Prima squadra, mettendo in mostra qualità e tanta voglia, voglia di fare e di imparare. 
Il ds Andrea Donada tiene comunque i piedi ben piantati al suolo: "La classifica? Noi dobbiamo salvarci, quella è la nostra missione, una volta che saremo al sicuro sarà piacevole, eventualmente, parlare d'altro. La partita? E' stata maschia, tirata, tra due squadre che volevano far risultato ma che si sono comportate bene a dispetto delle tante, troppe ammonizioni dispensate un po' così". 



 

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  Scritto da La Redazione il 27/10/2018
 

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