Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


SECONDA C - Michelutto: questo giovane Buttrio sboccerà

I viola aprono bene il 2019, espugnando il difficile rettangolo del Castions. La classifica va ancora puntellata, ma la direzione è quella giusta...



Si conferma squadra  da trasferta il Buttrio con la quarta vittoria in campo esterno rispetto ad una sola colta in via del Pozzo. Alla ripresa del campionato di Seconda categoria girone C, i viola di mister Luca Michelutto colgono i tre punti sul campo del Castions ossigenando in tal modo una classifica ancora poco sorridente come racconta il tecnico: “E’ stato un buon risultato, frutto del lavoro svolto durante la pausa per essere pronti alla ripresa. La partita è stata più difficile del solito, andando sotto per un giusto rigore al quale abbiamo risposto con un bel secondo tempo mettendo cuore e anima e, secondo me, la vittoria alla fine è meritata. Una gara combattuta parecchio a centrocampo con diverse occasioni da gol a nostro favore concretizzando però solo durante un buon secondo tempo. Come ho vissuto questo passaggio dalle giovanili del Flaibano? Mi trovo bene sia in società, sia con i ragazzi, sempre quasi tutti presenti agli allenamenti. A livello di qualità dobbiamo lavorare parecchio per far crescere questa squadra molto giovane. Posso dire che è un’esperienza senz’altro positiva questa. Qui al Buttrio sta facendo molto bene ed è di categoria superiore il difensore Luca D’Andrea, figlio d’arte il cui padre ci ha lasciato qualche anno fa, poi Manuel Tulisso, attaccante esterno anch’egli del ’96. Segnalerei pure Lorenzo Ermacora classe ’99 ed Elia Muscarelli del 2000. Questa è la media di età della squadra tra il ’96 e il 2000  ed è per questo che chiedo pazienza per dar modo loro di crescere per un buon futuro. Finora ci è mancata la continuità, nessuna squadra ci ha messo davvero sotto rimanendo sempre in partita però ora è necessario avere un po’ di giusta mentalità e di lavorare costantemente ed è ciò che sto chiedendo ai ragazzi. Il campionato si racchiude in pochi punti e con una serie di risultati utili puoi trovarti a ridosso dei play-off, diversamente torni nelle sabbie mobili. In un certo senso c’è la possibilità di recuperare l’eventuale passo falso del turno precedente. Non facciamo corse su una determinata squadra, pensiamo solo alla salvezza. La squadra più bella? Mi è piaciuto come gioco il Teor e la compattezza del Trivignano”.    



 

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 15/01/2019
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,11147 secondi