Sconfitta dolorosa per il Centro Sedia Natisone che, tra le mura amiche, si è arreso nello scontro diretto contro il Cussignacco, terminato con il risultato di 1-3 nella venticinquesima giornata del girone B di Prima categoria. Il vicepresidente Ivo Todone evidenzia alcuni fattori negativi che li hanno portati, fino ad ora, in una posizione di classifica più deludente rispetto a quelle che erano le aspettative: "Questo rush finale è abbastanza critico per noi anche perchè sabato per noi la partita contro il Cussignacco era come una finale. Aver perso quel match, non dico che ci taglia fuori, ma quasi. I ragazzi sanno che devono dare il massimo fino alla fine del campionato, dove dovremo cercare di collezionare cinque vittorie per tentare di arrivare al secondo posto in classifica".

EMERGENZA - "Era dovuta al fatto che ci mancava tutto il reparto offensivo, quindi abbiamo giocato per un mese e mezzo senza attaccanti ed in quel periodo abbiamo perso gli scontri diretti contro Manzanese ed Union. Probabilmente i nostri ragazzi non sono abituati alle "emozioni forti" in queste partite da dentro o fuori. Quattro ragazzi nello scorso match, infatti, ci hanno chiesto il cambio anticipato e questo ci ha lasciati allibiti. Giocatori di un certo spessore, avendo giocato anche in categorie più alte, speravamo sentissero meno la pressione. Dobbiamo analizzarci e migliorare per il prossimo anno".

PRADAMANO - "Partita difficile perchè stanno disputando un grande campionato. I ragazzi si stanno allenando bene, speriamo che confermino quanto fatto in settimana anche durante la gara".

FUTURO - "Stiamo parlando con la dirigenza per capire dove migliorare e dove cercare di fare meglio rispetto a quest'anno. Pensavamo e speravamo di fare il salto di categoria con questa squadra, poi gli infortuni e vari altri fattori ci hanno portato a questa situazione di classifica non esaltante. Ci sono comunque tanti valori positivi, siamo contenti della struttura che sarà pronta già in questo mese, con il campo nuovo ed il miglioramento dei vari spazi. Non vediamo l'ora di calcare questo nuovo terreno".

NUOVO CAMPO - "È stato già inaugurato da alcuni ragazzini domenica scorsa, quindi possiamo dire finalmente di essere pronti a giocare sul nostro nuovo campo dopo un anno di esilio forzato. Sono contento perchè il paese ha recepito il messaggio che vuole portare la società ed abbiamo avuto ottime affluenze anche giocando fuori dal comune. Ci sono tutti i presupposti di vedere ancora più pubblico per il prossimo anno, nel comune di San Giovanni. Il terzo tempo è quello che completa i novanta minuti in queste categorie e siamo ansiosi di accogliere tutte le squadre avversarie nella nostra struttura come fatto contro la Manzanese, in cui abbiamo perso la partita ma nel terzo tempo abbiamo vinto e di questo non posso far altro che ringraziare lo staff che è vicino alla società, facendo sociale e collaborando gratuitamente con noi".

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