FLAIBANO - Rossi non c'è più. Picco amaro: mi dimetterei...
Il consiglio direttivo si è diviso sulla riconferma del tecnico. Ha prevalso la tesi opposta. L'amarezza del presidente
Massimiliano Rossi non è più l'allenatore del Flaibano. Alla fine il tira e molla ha prodotto lo strappo. Uno strappo che rischia di avere conseguenze assai pesanti sul club giallonero. Infatti, il direttivo di ieri sera, al termine del quale è maturata la decisione di cambiare tecnico, ha visto la maggioranza dei partecipanti andare contro la volontà del mitico presidente Marino Picco, propenso dal canto suo a proseguire nella collaborazione con Max Rossi.
Oggi, il tecnico - comprensibilmente amareggiato anche per la tempistica della scelta - preferisce non rilasciare dichiarazioni. Patron Picco, invece, non nasconde di pensare alle dimissioni, che rappresenterebbero un colpo durissimo per la società che Marino e il fratello guidano dalla bellezza di 27 anni, dopo averla raccolta in Seconda e averla portata fino in Eccellenza a colpi di sacrifici e passione.
Marino Picco è deluso: "Massimiliano non meritava di essere trattato così. Anche lui ha i suoi difetti, ma non avevamo mai visto il Flaibano giocare tanto bene a calcio: siamo retrocessi con 35 punti ai play-out, è un verdetto amaro ma che non andava utilizzato per far fuori un tecnico capace e generoso, alla prima esperienza in Eccellenza. Siamo arrivati in finale di Coppa, abbiamo vinto il nostro girone Juniores, insomma, la stagione ha avuto più volti, ragion per cui esistevano secondo me le condizioni per portare avanti il progetto. Adesso, invece, mi è venuta un'enorme voglia di mollare tutto, anche se...".
Anche se l'amore per i colori gialloneri e il senso di responsabilità alla fine quasi certamente avranno ragione dell'amarezza e dell'incredulità per un colpo di scena che non sarà così semplice sanare.
Alessandro Maganza
IN ARRIVO L'APPLICAZIONE
In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori
Istruzioni su come interagire con la nostra redazione