Tempo di presentazione per la Risanese, che si prepara a vivere una nuova stagione da protagonista. I bianconeri non hanno ancora concluso le operazioni di mercato: è aperta la trattativa con il Villanova dello Judrio per l'estremo difensore Gazzola, mentre si continua ad inseguire l'attaccante di grido, quello in grado di fare la differenza. Se arriverà benissimo, altrimenti la Risanese resterà questa. 
Peter Livon, il tecnico, accoglierà i sette nuovi: il portiere Belligoi (proveniente dall'Ancona), i difensori Caruso (ex Chions) e Romanutti (ex Pro Romans), il centrocampista Collavizza (dalla Virtus Corno), l'esterno Fasano (dal Lumignacco) e i due attaccanti, il veterano Bernardo, che ha salutato il Bertiolo, e Bivi, proveniente dal Flaibano.
A uscire di scena sono stati invece i non confermati Orgnacco e Tion, mentre hanno appeso le scarpette bullonate al chiodo Fierro e Cavassi, e sono alle prese con infortuni al ginocchio Trotta (che deve ancora operarsi) e Appiah (l'intervento ai legamenti lo costringerà a stare a guardare per diversi mesi).
Livon sottolinea: "Abbiamo scelto gli uomini prima dei giocatori, proprio perché puntiamo a conservare l'ottima armonia di un gruppo che anche nella scorsa annata si è rivelato straordinariamente unito. Confidiamo particolarmente in ulteriori progressi compiuti dai vari Nascimbeni, D'Angelo, Tosoratti e Caldo, giovani che ci stanno regalando grosse soddisfazioni. L'obiettivo non può che essere quello di provare sempre a vincere, disputando un campionato di vertice; non ci nascondiamo, insomma".
Due parole in più il tecnico della Risanese le spende per il marpione Marco Bernardo: "Ha perso 9 chili, ha ritrovato una buona condizione ed è un giocatore che ha sempre segnato tanto. Crediamo quindi nel giocatore e nell'uomo, che ha tutte le qualità per diventare una figura importante anche a livello di spogliatoio".
Stasera nuovi e vecchi ci conosceranno. La Risanese comincerà la preparazione il 16 agosto.

Alessandro Maganza