Tutti curiosi intorno a questa nuova Liventina e anche per mister Mauro Conte è stata l’occasione per vedere all’opera i progressi della squadra. Per il mister dei veneti, che ha lasciato tanti bei ricordi in Friuli e soprattutto la vittoria finale del campionato con il Cordenons è stato un tuffo nel passato ricco di emozioni. A partire dalla sua prima uscita stagionale proprio sul campo della squadra che aveva lottato fino alla fine per contendergli il passaggio in serie D , quasi a legare un filo simbolico tra lui e la nostra regione. “E’ stato molto bello tornare in Friuli, - esordisce Conte - a cui sono legato da un passato ricco di soddisfazioni e dove ho conosciuto gente speciale. E non nascondo che in futuro mi farebbe piacere anche ritornarvi, perché il calcio qui da voi ha un seguito importante e un livello che non considero assolutamente inferiore a quello veneto.”
E’ stata una gara speciale sia per Lei che per Zoratti…
“Ne parlavamo prima della gara. E’ stata una prima ricca di ricordi per entrambi. Io tornavo in Friuli e lui affrontava la Liventina, l’ultima formazione che aveva affrontato in Serie D prima dell’esonero da Monfalcone.. Quando si dice il caso.”
Mister avete solo una settimana di lavoro alle spalle, un primo giudizio sulla sua squadra?
“Non mi sento ancora di dare un giudizio. La squadra è cambiata radicalmente rispetto allo scorso anno e al momento l’obiettivo principale è quello di lavorare sodo per farci trovare pronti all’11 settembre (inizio campionato). Certamente la società mi ha messo a disposizione un gruppo di ragazzi di qualità con i quali cercheremo di creare la giustà mentalità. Voglio una squadra che scenda sempre in campo per vincere e dare tutto quello che possiede, poi sarà il campo a dire quanto bravi siamo stati.”
Obiettivo di stagione?
“E’ chiaro che il club ha allestito una formazione per fare bella figura e cercheremo in tutte le maniere di ricambiare i sacrifici fatti, ma sappiamo benissimo che l’Eccellenza veneta è un campionato molto equilibrato. Basta vedere la scorsa stagione dove si sono paizzate 6 squadre in 5 punti. Guardando le rose delle altre squadre, sono in tante potenzialmente ad avere le nostre stesse possibilità.”
Nel mercato avete pescato molto anche in Friuli per comporre la squadra…
“Si sono arrivati giocatori che avevo a Cordenons, (Campaner, Scian, Casella, De Pin, Franzin) che hanno optato per l’Eccellenza invece della Serie D per motivi personali, oltre a Peresson che arriva dal Tamai. Diciamo che questo mi agevola non poco nel mio lavoro, perché sono atleti che sanno già cosa voglio da loro e come gioco.So per esperienza personale che i giocatori friulani non hanno nulla da invidiare a quelli veneti e questa ne è la testimonianza."
Torniamo all’amichevole di Lumignacco, come ha visto i rossoblù?
“Era il primo test anche per loro, ma devo dire che sotto le mani esperte di Zoratti potranno essere sicuramente una delle squadre di vertice. Hanno un timoniere che non ha bisogno di presentazioni e un organico, seppur provvisorio, composto da ottimi giocatori. Credo che siano sulla strada giusta per disputare un campionato importante.”
Cordenons?
“Resto il primo tifoso dei granata. Ho vissuto due stagioni fantastiche e una vittoria in campionato che mai dimenticherò. Sicuramente sarà uno dei primi risultati che andrò a cercare la domenica e spero che Nadin, possa costruira una squadra in grado di fare un buon campionato secondo le loro prospettive. “
Ci auguriamo di riverdela in Friuli, magari per una sfida di Coppa Italia...
"Ne sarei onorato, anche perchè vorrebbe dire che avremmo già vinto qualcosa. Sarebbe una bella giornata di sport per me i i miei ragazzi. Mai dire mai."
La Liventina scenderà nuovamente in campo mercoeldi 10 agosto alle 18.30 a Motta di Livenza nel derby di famiglia contro la Pievigina di Marco Conte. Altri due impegni contro il Mestre (17 agosto) e Conegliano (20 agosto) prima dell’impegno di Coppa Italia fissato per il 27 o 28 agosto.

LUMIGNACCO - Le foto della prima amichevole e la fidanzata incavolata