Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

PROMO B - L'Ol3 c'è, l'Aurora ancora no

Un grande Enrico Lo Manto (doppietta) “sposta” il derby. Arancione già in palla e a punteggio pieno, rossoblu sempre senza vittorie. Candon: ”Stiamo mettendo da parte punti preziosi”. Busato: “Approccio sbagliato, abbiamo giocato malissimo”

Ol3 a punteggio pieno, Aurora ancora a secco dopo 180’: dov ‘è l’errore ? Magari a Faedis, nessuno di sarebbe aspettato una partenza cosi autoritaria e convincente, ma nemmeno a Remanzacco pensavano di dover abitare, al momento, la cantina del campionato. Dopo aver steso a domicilio la Juventina, nel precocissimo derby – ottimamente gestito da Margaux Demeio di Monfalcone - del secondo turno, la giovane banda Candon è scesa spavalda sul prato avversario (ottima la tenuta, nonostante le copiose precipitazioni e la gara dei giovanissimi disputata in mattinata), gestendo con grande maestria le varie fasi della gara, senza mai dare l’impressione di andare in affanno. L’Aurora, menomata da assenza pesanti (Puddu, Manzocco e mettiamoci pure un Nicolettis ancora indeciso su…cosa fare da grande), ha denunciato qualche problema di concentrazione e, soprattutto, pecche difensive costate carissime. Cosi, tra Coppa Regione e campionato, la formazione di Busato non ha ancora assaggiato il calice del successo (tre sconfitte e un pareggio).

DECISIVO - Nel tabellino dei marcatori spicca la doppietta (reti dell’1 - 0 e del 3 - 1) firmata da Enrico Lo Manto, bravissimo non solo in fase offensiva, dove ha fatto intravvedere potenzialità piuttosto interessanti il colombiano Rosero, potente punta centrale in uscita da un infortunio al ginocchio. L’ altra marcatura ospite, quella del parziale 2 – 1, è opera di Scotto. Per i padroni di casa, invece, oltre al momentaneo pareggio di Graneri, da annotare l’illusorio acuto di Narduzzi, nel finale.

HANNO DETTO - Nonostante l’eccellente avvio, in casa Ol3 si vola basso. “Forse siamo protagonisti di qualcosa di inatteso, ma non abbiamo ancora fatto niente – avvisa mister Candon – di certo, per una squadra giovane come la nostra, partire bene era fondamentale. Stiamo mettendo da parte punti preziosi per raggiungere la salvezza, il nostro principale obbiettivo.” Quello che impressiona è la serenità di un gruppo ancora cosi acerbo. “Lavoriamo bene in settimana, sappiamo che arriveranno i momenti difficili, ma questo lo abbiamo messo in preventivo. Sicuramente, lavorare per creare dei giocatori è una parte intrigante del mio lavoro”. “Quella odierna è la rosa più vecchia che l’OL3 possa presentare – scherza, gongolando, il presidente Bertossi – se ci salviamo, e ovviamente ci credo, valorizzando i giocatori, avremo la squadra pronta per tantissimi anni a venire. Senza contare alcuni elementi del settore giovanile che potremmo far esordire (si dice un gran bene dell‘attaccante Matteo Dorbolò, classe 2000, già testato da Udinese e Pordenone, ndr) a stagione in corso.”

Facce buie, invece, sul versante Aurora. “Dietro non siamo stati impeccabili, abbiamo sbagliato l’approccio e giocato malissimo - lamenta mister Busato – e pensare che venivano da un’ottima settimana di allenamenti. Peccato che poi, quello che avevamo provato, non l’abbiamo messo in campo. Non ci sono scuse, loro hanno vinto con merito.” Quattro gare ufficiali, un solo pareggio. “Sarebbe molto importante rompere il ghiaccio, è ovvio. Anche se già a Gorizia, onestamente, avremmo meritato i tre punti. Nelle partite, però, bisogna lottare sempre: e noi, oggi, con l’aggravante che si trattava di un derby, eravamo troppo fermi.”

Sopra il ds Battistig con Rosero e il mister Candon.
Sotto Enrico Lo Manto e Paolo Scotto Bertossi gli autori delle reti dell'Ol3 nel derby di Remanzacco


 

Print Friendly and PDF
  Scritto da Roberto Zanitti il 18/09/2016
Tempo esecuzione pagina: 0,12379 secondi