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Edizione provinciale di Pordenone


SECONDA C - Il Bertiolo non si smonta. Porpetto e Pocenia da applausi

I bianconeri, senza metà rosa, mettono paura al Pertegada. De Monte: "Non abbiamo grilli per la testa". A Lestizza i giallorossi colgono la terza vittoria di fila e artigliano il quarto posto. Gazzola stende il Trivignano e butta altra benzina sulla corsa alla permanenza in categoria

A Bertiolo non c'è trippa per gatti ambiziosi. E neppure per le corazzate, vere e presunte. Eppure i bianconeri di Dianti si sono presentati alla sfida con il Pertegada con mezza rosa in garage tra infortunati e indisponibili per vari motivi. E, a metà del primo tempo pure Piticco (noie a un polpaccio) ha dovuto alzare bandiera bianca. Ciò nonostante, la matricola (imbattuta da otto giornate), esibisce compattezza e armonia, e si diverte a mettere in imbarazzo chi aspira al salto in Prima. Se l'è vista brutta il Pertegada in un match giocato prevalentemente a centrocampo e nel quale i reparti difensivi hanno avuto la meglio sugli attacchi. Poche le conclusioni rilevanti, il Bertiolo colpiva con la capoccia di Brandolisio, che svettava nel traffico dell'area di rigore, i gialloneri rispondevano con affanno a 15' dalla fine, ma per riuscirci avevano bisogno di un aiutino dei padroni di casa, con portiere e difensore che giocavano al "mia, tua", e buona notte alla vittoria.
Massimo De Monte, assennato e al tempo stesso vulcanico ds dei bianconeri, sosteneva: "Il pareggio è giusto, anche se ci manca un rigore... No, nessuna protesta, eravamo partiti per salvarci e poi questi fantastici ragazzi, guidati da un grande mister, ci hanno fatto vivere un'avventura bellissima quanto inattesa. Il Bertiolo questo campionato non lo può vincere, né deve a tutti i costi raggiungere i play-off: ecco perché affrontiamo serenamente le partite, senza dimenticare quali erano i nostri propositi estivi (salvarsi) e senza smarrire una salutare umiltà. Ciò non sta a significare che siamo appagati: lo abbiamo dimostrato anche oggi. Prenderemo quello che verrà, e se saremo così bravi da meritarci i play-off li affronteremo con entusiasmo e buon senso".
Il pareggio maturato a Bertiolo impedisce al Pertegada di agguantare la Maranese al secondo posto, un punto più in basso del Palazzolo, la nuova capolista. Il pareggio maturato a Bertiolo ha invece permesso al Porpetto di raggiungere a quota 43 il vascello pirata di Dianti: bravissimi sono anche i giallorossi di Billia, in serie utile da 7 turni dopo il 2-1 conquistato in trasferta a spese del Lestizza: una vittoria, la terza consecutiva (un filotto preceduto da 4 pareggi), ottenuta grazie alle due reti segnate nei primi 10' da D'Ampolo e Dzemaili, ad aprire una enorme breccia nei piani di battaglia della squadra di Bidoggia. I biancocelesti non si sono arresi, ma grinta e volontà non sono bastate a rimettere in piedi una partita compromessa con un approccio iniziale non adeguato.
Forse, tuttavia, il risultato più importante del venticinquesimo turno (dopo le vittorie colte ieri da Palazzolo e Union 91) riporta al clamoroso successo conquistato dal fanalino Pocenia a spese del Trivignano in un match dai contenuti agonistici importanti, risolto da Gazzola nella ripresa. Provocando un duplice effetto: costringere i bianconeri a giocarsi il tutto per tutto in chiave play-off nel prossimo turno con il Bertiolo (e la squadra di Travaini avrà un solo risultato utile a disposizione), e rilanciare la speranza dei biancoverdi di scamparla, riparando ai play-out.  
Nelle rimanenti gare, il Morsano piazza un'altra zampata micidiale in proiezione salvezza, facendo al contempo suonare l'allarme al Tre Stelle, che passa per primo in vantaggio, per poi subire tre reti e capitolare ancora una volta: il cambio in panchina non ha prodotto per ora esiti positivi, e c'è bisogno di mettere in cascina qualche punto alla svelta per ritrovare tranquillità e certezze. 
A Sedegliano matura un nulla di fatto, il Latisana Ronchis non può esserne contento, l'Union 91 quint'ultima a +9 fa paura, come il Pocenia, ad appena una lunghezza di distanza.
Più tranquille, Centrosedia e Forum si affrontano a viso aperto, con i seggiolai che però non riescono a capitalizzare il vantaggio firmato in chiusura di tempo da Pascoletti. Ci pensa l'eterno Quercioli a mantenere aperta le serie positiva della squadra di Cigaina. (a.m.)

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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  Scritto da La Redazione il 12/03/2017
 

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