SPERIMENTALI - Allievi all' avanguardia a Manzano
Chiaccherata con Mauro Tonini, trentaseienne tecnico degli orange, in testa al girone regionale
Nel weekend appena trascorso imponendosi per 3 – 0 in trasferta sul rettangolo verde del Casarsa, la Manzanese di Mauro Tonini, ha messo una seria ipoteca sulla vittoria del girone regionale degli Allievi Sperimentali. A due turni dalla fine, con la rivale diretta Cjarlins Muzane dietro di un punto e con entrambe le squadre che devono osservare la giornata di riposo, ai manzanesi in caso di successo contro il San Giovanni Trieste nessuno potrebbe portare via il titolo regionale. Conferma dell’ottimo lavoro posto in essere dal gruppo guidato dal trentaseienne mister di Pieris, scovato da Tosone due anni fa negli Allievi regionali dell’Aquileia. Di lui si dice un gran bene: punttiglioso, preparato, manicale nella cura dei movimenti, estremamente esigente nel lavoro settimanale, sta ripagando la fiducia con la crescita costante dei ragazzi Una squadra che offre un calcio offensivo e a tratti spumeggiante, abile nell’aggredire gli avversari e straordinariamente dinamica nel tiki taka con il pallone ai piedi. Una squadra devastante, capace di portare a termine il girone autunnale imbattuta, collezzionando 12 vittorie su 12 gare , con 78 reti messe a segno e 4 soltanto subite. Nel girone attuale, qualche inciampo dovuto ad esigenze della squadra maggiore ha spostato qualche equilibrio, ma non riducendo la forza d’urto complessiva. In 15 gare, 11 i successi , un pareggio e 3 sconfitte con 50 reti fatte e 17 subite. Numeri che parlano da soli e che danno la dimensione della identità ben precisa che ha portato Tonini
Mister, siete una squadra che sforna numeri pesanti. Tanta qualità?
“ Qualità e lavoro. I fondamenti del mio modo di interpretare il calcio. Ho dei ragazzi splendidi, dotati non solo di qualità tecniche importanti, ma soprattutto di grande applicazione al lavoro e agli insegnamenti. Personalmente sono molto attento ai movimenti, quasi maniacale, a tal punto che devi avere delle persone difronte in grado di capire il motivo. Ebbene dall’inizio ad oggi loro sono stati bravi a calarsi nella mia mentalità. I numeri arrivano quando le due cose si uniscono, ma per farlo civuole sudore”.
Lei è giovane ma già con le idee chiare…
“ Ci metto dedizione e voglia in quello che faccio. Solo così puoi raggiungere dei risultati. Veder crescere bene questi ragazzi e dare loro un possibile futuro in un mondo difficile come quello del calcio, è il mio scopo. Personalmente vedere negli Allievi Regionali di quest’anno alcuni ragazzi che nello scorso anno facevano parte della mia squadra e vederli lottare per il titolo regionale è una soddisfazione. Spesso durante la stagione ho “prestato” qualche ragazzo alla categoria superiore e aver visto l’ottima prestazione anche con i più grandi mi ha riempito di gioia. Io sono qui per questo a disposizione del club e dei ragazzi, oltre che dei miei colleghi più esperti”.
Ci sono dei ragazzi di cui potremmo sentire parlare in futuro?
“ Ci sono ragazzi con grandi doti e mi meraviglio che squadre professionistiche non abbiamo ancora messo l’occhio su di loro. Non mi piace fare nomi, ma da quello che ho visto in giro durante la stagione nella nostra cantera ci sono prospetti futuribili interessanti”.
Passiamo al campionato, vi manca poco per chiudere in testa, come vivrete questi dieci giorni che vi separano dalla gara con il San Giovanni?
“ In questa giorni ci stiamo divertendo, come ritegno giusto che sia, scaricando un po’ di tensione. Nella prossima settimana penseremo a curare i dettagli e preparare la gara. Sappiamo di essere padroni del nostro destino, cercheremo di non sbagliare”.
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