Mamma mia che Rivignano. La giovane squadra nerazzurra si presenta a Palazzolo con qualche comprensibile pensiero dettato dall'affrontate una formazione, quella viola, ultima della classe ma in netta ripresa (quattro i punti conquistati tra Bujese e Lavarian Mortean), e suggerito da una classifica sempre minacciosa. Ma poi sul terreno di gioco ecco il Rivignano dominare la scena e imporsi con un limpido 3-0 a spese del Palazzolo. Non può che essere particolarmente soddisfatto il timoniere nerazzurro, Peter Livon: "La partita è stata corretta e condizionata dal caldo, ma soprattutto ci ha visto giocare davvero bene. Abbiamo interpretato con personalità e lucidità un confronto che poteva rivelarsi molto difficile per noi: ai ragazzi avevo detto sì di provare a imporre il nostro gioco, ma raccomandandomi che l'importante era non perdere. Ebbene, non abbiamo mai permesso al Palazzolo di rendersi pericoloso: sì, mi pare di poter dire che la vittoria è stata meritata e netta". 
Chiuso il primo tempo avanti 2-0, gli ospiti hanno impressionato sul piano della continuità di rendimento, palesando anche una notevole condizione atletica: a segno sono andati Sciardi, Buran e Pinzin. Diventano così 13 i punti ottenuti nelle ultime 5 uscite da un Rivignano il quale, nel momento chiave della stagione, sembra proprio uscito in maniera prepotente, raccogliendo quello che è stato seminato negli scorsi mesi. In casa nerazzurra nessuno canta ancora vittoria, ma i 34 punti in classifica permettono adesso di affrontare con serenità e fiducia il finale di un campionato tostissimo. La salvezza dopo Palazzolo è molto vicina.