Non basta il pareggio al Camino per proseguire l’avventura in coppa Italia dopo la sconfitta patita all’andata per 1-2. Avrebbe dovuto battere il Vajont con due reti di scarto poiché per quello strano regolamento regionale, i gol in trasferta non valgono doppio. “E’ stata una partita combattuta su tutti due i fronti – commenta il dirigente del Camino Roberto Moletta –, con il Vajont partito meglio e passato in vantaggio su ingenuità difensiva nostra causando un rigore con Baldassi e realizzato da Zusso. Ad un quarto d’ora dal termine della frazione d'avvio è stato espulso il portiere del Vajont Clemente per aver colpito un nostro giocatore prima dell’esecuzione di un calcio d’angolo. Nel secondo tempo - continua Moletta – abbiamo pareggiato verso il 10’ con Rebbelato, lesto nel deviare in porta in mischia dopo un corner. Poco più tardi ci siamo fatti trovare impreparati su una verticalizzazione e Bellitto ci ha castigati con la seconda rete. Da li in poi c’è stato il nostro forcing finale con due traverse colpite, una da Rebbelato e una con deviazione di un difensore, poi un gol annullato, finchè al 92’ Marigo segna il gol del 2-2 con un tap-in dopo la respinta del portiere sul palo. C’è rammarico, in tutta onestà si poteva fare qualcosa di più, purtroppo abbiamo regalato i due gol e ci dispiace e da come si era messa c’erano i presupposti per poter passare il turno. Il Vajont ha lottato a denti stretti portando a casa un utile pareggio”.