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Edizione provinciale di Pordenone


SECONDA A - Rosa: "Il nostro attacco è la...difesa"

Il mister del Valeriano PInzano sposa la praticità: "Il calcio dovrebbe essere spettacolo e reti, ma chi non le subisce, di solito, è nei piani alti della classifica". Domenica l'attesa sfida alla macchina da gol del San Leonardo



Dalla scorsa stagione Marco Rosa è alla guida tecnica del Valeriano Pinzano, chiamato a riassestare la squadra dopo la retrocessione dalla Prima categoria. Fa piacere conoscere gli aspetti di questo passaggio direttamente dal diretto interessato il quale racconta anche la sua gratificante precedente avventura al Vajont.
“Due stagioni fa il Valeriano era appena retrocesso, il morale era sotto i tacchi e c'era da ricostruire tutto. Sostanzialmente l’ossatura era rimasta come avevo chiesto alla società, con qualche rinforzo e posso dire che la stagione scorsa è stata ottima, da incorniciare, e lo avevo ribadito ai ragazzi al termine di un campionato in cui nel girone c’erano corazzate quali Sacilese, Sarone e Aviano. Per quest’anno ci vorrebbe qualcosina in più, cerchiamo di fare bene strizzando sempre l’occhiolino a qualcosa di più...”.

Qualche giocatore quest’anno non fa più parte della rosa.
“Se ne sono andati Anastasi, Bortolotto, Quarta, Pezzin con destinazione Unione Smt. Al loro posto sono arrivati Serena, Rodriguez, Mitidieri, un paio di giovani quali Rabbachin e Di Giulian dal Maniago. In più c'è il rientro di Del Gallo”.

In questa stagione il Valeriano cercherà di progredire, ma il campionato sembra livellato.
“Ci sono belle squadre. Abbiamo già affrontato la Sacilese ed il Sarone Caneva, due ottime formazioni e con quelle con cui abbiamo giocato finora non sono state delle passeggiate. Ci sarà da lottare, ma ho fiducia nei ragazzi, sempre presenti e  coinvolti negli allenamenti. Poi è sempre il campo a decidere, prepari bene la partita in settimana e poi basta un episodio a sfavore a cambiare tutto. Nello scontro diretto con il Villanova, ad esempio, una palla sporca ci è costata la partita. Nell’arco della stagione ci stanno questi infortuni che poie poi vengono  comunque controbilanciati da episodi a favore”

La squadra subisce pochissimi gol.
“Il merito va attribuito soprattutto a una buona difesa. A me piace lavorare molto sulla fase difensiva, anche se è brutto dirlo poiché il calcio dovrebbe essere spettacolo e gol. Ma chi non li subisce in genere è sempre nei piani alti della classifica. Lavoro molto con i difensori: sulla fase di non possesso, delle chiusure, delle marcature e delle distanze e ciò ha dato i suoi frutti. Nella stagione scorsa eravamo la seconda miglior difesa e in questa stiamo tenendo bene”.

Anche gli attaccanti danno una mano.
“Gioco con quattro difensori: poi, da centrocampo in su dipende dall’avversario, dalla condizione atletica, dagli eventuali infortuni. A tal proposito, l’assenza per più di un mese di Renzo Nonis mi ha costretto a fare determinate scelte. Ma ora, con il suo rientro, posso permettermi di sviluppare altre strategie, mantenendo comunque come punto fisso la difesa a quattro”.

Il Valeriano al momento è a pari punti con il San Leonardo, squadra che ha incassato una vagonata di reti ma ne ha pure realizzate 19.”
“Guardo sempre le statistiche, sono la base per preparare la gara e contro il San Leonardo è da temere il loro attacco stellare e ho già incominciato a martellare i ragazzi sulla massima attenzione a questo aspetto. Poi giocare sul loro campo è una difficoltà in più, credo ne verrà fuori una bella partita fra un attacco importante e una difesa quasi ermetica. Spero di poter vincere questa partita – sorride il mister - finora negli scontri diretti abbiamo pareggiato o perso con il Villanova, mi auguro di sfatare questo trend negativo, immagino non sarà facile, ma ce la giocheremo. Purtroppo non ho la situazione ottimale a livello di disponibilità della rosa (un infortunio e un paio di ragazzi con il lavoro a turno, ndr) ma con ciò non voglio nè fasciarmi la testa nè mettere le mani avanti”.

La carriera di Marco Rosa inizia a Vajont alcuni anni fa.
“Ho raccolto ottime soddisfazioni portandoli in tre anni dalla Terza categoria alla Prima, poi ho allenato due anni a Maniago e adesso da un biennio sono qui al Valeriano. Sette anni di seniores, prima ho allenato per tre stagioni gli juniores e un anno i giovanissimi sempre del Maniago”. (fp)



 

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  Scritto da La Redazione il 25/10/2018
 

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