Dopo alcuni anni di anonimato nel girone C di Seconda categoria con la salvezza raggiunta senza mai però dover ricorrere ai fatidici play-out, quest’anno a San Giovanni al Natisone sembra sia cambiata la musica e par suonare la “Primavera” di Vivaldi con moto andante e crescente. Se guardiamo la classifica troviamo i rossoblù arrivati in cima e seduti, tanto per rimanere in tema, su un bel divano a tre posti con la compagnia di Teor e Trivignano. E proprio con il successo ottenuto domenica scorsa nel derby sul campo di Trivignano, la truppa del timoniere Andrea Cossar ha guadagnato la vetta.
“Stiamo vivendo questo buon periodo molto bene con tanto entusiasmo, la squadra è molto giovane composta principalmente da ragazzi del paese con qualche piccola eccezione. E’ un gruppo molto unito – gongola il mister -, fra di loro c’è amicizia e molta voglia di allenarsi e in quest’annata vedo un entusiasmo particolare. Questo è il mio secondo anno che alleno la prima squadra qui al Centro Sedia, società in cui sono cresciuto nel ruolo di allenatore”.
Rispetto all’anno scorso qualcosa è cambiato in questo giovane gruppo: “Ci sono stati alcuni inserimenti di qualche ragazzo con maggior esperienza, ma il cambiamento maggiore è la maturazione e se l’anno scorso l’età media era di 21 anni, ora è salita a 22 e mezzo e ciò ha influito notevolmente in modo positivo ed inoltre c’è un maggior affiatamento tra noi essendo quasi tutti qui di San Giovanni. Posso affermare che è l’intero gruppo ad esser cresciuto oltre naturalmente all’aver inserito qualche elemento di notevole qualità. Preferisco non far i nomi dei singoli, ma la qualità la trovo in tutti, ognuno in modo diverso, c’è chi la esprime a livello tecnico chi a livello di gruppo, altri hanno un maggior senso tattico. Ognuno dei 22 giocatori a mia disposizione è importante in egual maniera”.
In questa stagione il campionato di Seconda categoria girone C vede tre squadre al comando, segno di equilibrio e buona qualità. “Dal mio punto di vista – spiega mister Cossar – il campionato è molto equilibrato, difficile, ogni partita da affrontare è una battaglia. L’anno scorso c’erano squadre tipo Maranese e Sangiorgina che facevano un campionato a sè stante e sono salite di categoria, ora noto che il livello delle squadre attuali si è leggermente alzato. Il Centro Sedia è partito sbagliando le prime partite a causa di un po’ di inesperienza ed ora, sperando di aver capito la lezione, stiamo cercando di dare continuità a questi buoni risultati con maggior convinzione, di voglia di affermarsi. Credo dopo la vittoria di Fiumicello, l’aver eliminato dapprima in Coppa e poi battuto domenica scorsa il Trivignano in casa loro, possa essere questa la svolta”.
Il Centro Sedia finora a messo a segno 16 gol e subiti 9. Qualcosa da migliorare c’è sempre: “Dobbiamo migliorare assolutamente nella percentuale di realizzazione. Come ho detto prima siamo una squadra giovane, idealistica, a cui piace giocare bene con palla a terra, alle volte esprimiamo un buon gioco ma spesso quando arriviamo a dover concludere sbagliamo una quantità troppo elevata di gol e qui dobbiamo migliorare. Il modulo? Variabile in tutti i reparti, dipende da chi va in campo, dalla loro disponibilità settimanale tenendo conto anche degli eventuali infortuni. Il fatto di passare da una difesa a tre ad una a quattro l’avevamo già provato l’anno scorso. Il tasso tecnico della squadra è molto alto ed è l’entusiasmo dei ragazzi a fare la differenza piuttosto dei moduli. In definitiva – sottolinea mister Cossar - sono molto soddisfatto della attuale squadra a disposizione come lo ero anche per quella della scorsa stagione. In questo campionato abbiamo cambiato 6-7 giocatori ma l’anno zero era quello passato. L’obiettivo? Il fatto di essere primi in classifica non vuol dire nulla ad un terzo di campionato ma l’obiettivo societario è di arrivare tra le prime cinque per poterci giocare i play-off e, facendo i debiti scongiuri, questa squadra può ambire a quel traguardo”.
Guardando all’immediato futuro, domenica il Centro Sedia ospita il Tre Stelle, compagine subito sotto al terzetto di testa e si preannuncia interessante. “Li abbiamo affrontati in Coppa sia questa stagione sia in quella scorsa ed è una squadra molto completa, un buon reparto offensivo, un ottimo centrocampo con un gioco consolidato. Sarà sicuramente una bella sfida”.