Penultimo turno d’andata con la Pro Fagagna ad un passo dal titolo d’inverno. Alla squadra di Cortiula però non basterà far sua la vittoria nella trasferta di San Vito, ma dovrà attendere l’esito della sfida che a pochi chilometri di distanza, vedrà impegnato il Prata Falchi a Cordovado. Qualora la squadra di Dorigo portasse a casa i tre punti, il verdetto sarebbe rimandato all’ultima giornata con i collinari attesi al durissimo incrocio con il Casarsa e i mobilieri contro l’altrettanto ostico impegno contro il Codroipo. Un finale di andata, dunque, particolarmente avvincente, con il calendario costruito per renderlo ancora più impronosticabile.
Nel weekend dell’immacolata, apriranno le danze nell’anticipo di sabato l’Union Pasiano e il Camino, mentre domenica spicca, oltre alle due di testa, la sfida tra Casarsa e Vajont, appaiate a quota 25 punti al terzo posto, che mette in palio l’ultimo gradino del podio. A confronto due difese bunker (12 i gol subiti dal Vajont, 11 quelli dei gialloverdi) e due attacchi, che dopo quello atomico della Pro Fagagna, sono con 25 gol, quelli più difficili da fermare. Come dicevamo un calendario apparentemente costruito ad hoc, per rendere vibrante questo scorcio di stagione. Infatti, altra gara con in palio punti pesanti si gioca a Codroipo. Con i rossi di Pitttilino che devono difendere il quinto posto dall’assalto del Pravsidomini, inseguitore ad un solo punto. Qualora dal match di Casarsa dovesse uscire il segno ics, la vittoria nel match sulla sponda sinistra del Tagliamento dei padroni di casa, li proietterebbe al terzo posto, con una rincorsa (quattro vittorie nelle ultime cinque gare) in grado di ravvivare le speranze promozione nel girone di ritorno.
Tredici punti nelle ultime cinque partite, con quindici gol fatti e cinque subiti, uno score imponente quello che ha lanciato il Corva a ridosso della zona playoff in vista della sfida, sulla carta alla portata contro il Sesto Bagnarola. Se la squadra di Pino Rauso scalpita, la formazione ospite non può sognare in grande, costretta a svincolarsi dalle sabbie mobili della zona playout.
Derby pordenonese anche a Rauscedo, dove arriva il Torre, uscito da un tunnel di sconfitte e pronto a rimettersi in carreggiata per posizioni più consone al proprio blasone. Non è dello stesso avviso mister Pizzolitto, abile a guidare la macchina vivaista a ridosso delle posizioni che contano, che davanti al proprio pubblico ha sempre dato filo da torcere a tutti (quattro vittorie  un pareggio e una sola sconfitta). Chiude la quattordicesima giornata il derby udinese tra Gonars e Tarcentina. Padroni di casa costretti a vincere, canarini ospiti senza grossi patemi di graduatoria.