COPPA SECONDA - Reanese, che brividi! Il Mereto sfiora l'impresa
I neroverdi disputano una gara d'attacco e in apertura di ripresa segnano 3 gol in altrettanti minuti. Anastasia tiene a galla i biancorossi, che sfruttano con Dessì un rigore, qualificandosi tra le magnifiche 4 della competizione
La Reanese si qualifica alle semifinali di coppa Regione di Seconda categoria, ma il passaggio del turno dei biancorossi di Sant è stato da brividi. Merito di un Mereto scatenato, indiavolato e sceso in campo - il campo amico - con determinazione e voglia di regalarsi l'impresa. I neroverdi dovevano infatti risalire dal 3-0 subito nel match di andata, ragion per cui hanno fatto gara d'attacco. Nel primo tempo, giocato a ritmi indiavolati, la formazione ospite è riuscita in qualche modo a tamponare le offensive dei padroni di casa, che però diventavano irresistibili all'inizio della ripresa, quando Sant perdeva un altro perno del centrocampo, Mansutti.
Nel giro di 3', dal 52' al 55', il Mereto segnava tre reti, colpendo con Fabbro, Giuliani e Zamparo, e portando così in parità la situazione del doppio confronto. La Reanese però si aggrappava a un Anastasia in serata di grazia, con il proprio portiere che più volte compiva delle parate determinanti. I neroverdi dovevano anche rifiatare, Sant gettava nella mischia l'acciaccato bomber Dessì, e al 79' si verificava l'episodio chiave dell'arroventata sfida, ossia il calcio di rigore frutto di un'ingenuità della squadra di casa che lo stesso Dessì si incaricava di battere, trasformandolo: era il gol qualificazione, perché da lì fino alla fine, la Reanese riusciva a resistere ai reiterati e generosi assalti del Mereto. Che può recriminare per il penalty che ha scavato la differenza, e per l'imprecisione in zona gol. Ma Fabbro e soci escono dalla Coppa a testa altissima, dopo avercela messa veramente tutta.
Per quel che riguarda la Reanese, la splendida stagione continua inseguendo il doppio obiettivo: promozione in Prima e coppa Regione. Le prossime settimane per i biancorossi saranno infuocate.