PRIMA C - Il Sant'Andrea conquista Ruda. Rigonat, e sono 250!
Nella finalina play-off la squadra giuliana chiude in bellezza la sua stagione. I pareri di Terpin e Lollobrigida
RUDA - SANT'ANDREA SAN VITO 1 - 3
Gol: s.t. 38' Marzini; s.t. 18' Moriones (rig.), 45' Mazzoleni (rig.), 47' Rigonat (rig.).
RUDA: Politti, Cecchin, Nobile, Desca, Montina, Mischis, Marconato, Pantuso (27' s.t. Degano), Rigonat, Gagic (42' s.t. Pin), Cecotti. All.: Terpin
SANT'ANDREA SAN VITO: Baldassi, Paul (38' s.t. Petri), Saule, Carocci, Cauzer, Viola, Moriones (40' s.t. Cusmich), Barnobi (40' s.t. Rossi), Montestella, Marzini, Marocco (11' s.t. Mazzoleni). All.: Lollobrigida
ARBITRO: Toffoluti di Udine.
Cristian Terpin (allenatore del Ruda): “Il Sant'Andrea ha meritato di vincere dopo aver trovato il vantaggio nel primo tempo e aver segnato altri due gol nella ripresa, entrambi su rigore. Poi abbiamo avuto noi un rigore e lo abbiamo segnato. Avevamo qualche infortunio e in più abbiamo dato spazio a chi aveva giocato di meno. Il risultato non cambia nulla, in ogni caso non siamo andati in campo per perdere chiaramente. Loro avevano più stimoli, magari perchè i loro giovani volevano mettersi in mostra in chiave prima squadra. Il nostro primo obiettivo era fare una bella partita e non ci siamo riusciti, il secondo era di far fare il 250mo gol a Rigonat e almeno questo lo abbiamo realizzato. Perciò abbiamo avuto il 50% di riuscita dei nostri scopi”.
Dario Lollobrigida (allenatore in seconda del Sant'Andrea San Vito): “Una partita a viso aperto, in cui abbiamo pensato ad “offendere” (nel senso di attaccare, ndr) e lo abbiamo fatto bene, puntando sugli scambi verticali da cui sono usciti due rigori per noi dopo aver segnato il primo gol a conclusione di una bella azione. Abbiamo anche difeso con attenzione e non abbiamo concesso il classico gioco al Ruda. Poi, una volta difeso come volevamo, siamo andati a campo aperto e ci siamo espressi positivamente. Siamo contenti e solo alla fine abbiamo preso il 3-1 su rigore”.
Massimo Laudani