Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Udine


LAVARIAN MORTEAN - Arduino Pattaro nuovo presidente

E’ stato da poco eletto ai vertici della società e sprizza entusiasmo trasmettendolo soprattutto ai giocatori. L’unione del gruppo è il concetto base del patron. Dalla collaborazione con l’Esperia è stata completata tutta la filiera della giovanili con l’iscrizione degli juniores regional

Arduino Pattaro è il nuovo presidente del Lavarian Mortean, eletto da pochissimo alla guida della società biancazzurra. Assieme a lui è stato rinnovato parte del direttivo con ingresso di nuove figure dirigenziali. Presentata la squadra nel giardino fronte strada al locale Da Nando, presenti le autorità locali e i componenti della squadra. Ed è proprio il neo presidente ad illustrarci alcuni aspetti della sua nomina e degli obiettivi societari: “Ho accettato questo incarico pur essendo a conoscenza che il compito sarà difficile, ma tutti noi crediamo sia questo l’anno della svolta per il Lavarian Mortean. E’ stata completata la collaborazione con l’Esperia, la quale iscrive tutta la filiera delle squadre giovanili, dai primi calci agli allievi regionali. Noi parteciperemo al campionato juniores regionale, consci di un impegno importante e, assieme al mister, abbiamo completato la rosa seniores per poter competere in Prima categoria ed ottenere dei buoni risultati”.

Presidente, da trascorsi arbitrali mette in primo piano il rispetto.
“Ritengo che tra giocatori, avversari e arbitri ci debba essere un rispetto reciproco, senza quello è difficile ottenere risultati importanti”.

Concetto base la coesione.
“Innanzitutto sono dell’avviso che, escludendo ci siano dei campioni in squadra, magari ci fossero, a contare dev’essere l’unione del gruppo, e tutti rivolti verso un unico obiettivo. Utilizzando il pronome “voi” anziché “io”, si esprime proprio il senso di squadra, di coesione”.

Dove arriverà questo Lavarian dotato di nuova energia?
“Abbiamo cercato di coinvolgere nuove persone a livello dirigenziale, ma dire dove potrebbe arrivare non è facile. L’obiettivo è cercare di giungere nei primi posti, poi per arrivare primi ci vuole fortuna e tante componenti, ma sono convinto che la squadra s’impegnerà per ottenere i migliori risultati possibili”.

Da quest’anno farete gli juniores regionali, proprio dalla base dell’Esperia.
“Ricordo che nell’Esperia è entrato a far parte il gruppo Zanutta e il Lavarian Mortean continua a far parte di questa collaborazione in essere da anni. Il frutto appunto di quest’anno è la completezza di tutta la filiera giovanile ed è stato deciso di far giocare questa squadra sotto il nostro nome poiché abbiamo bisogno dei ragazzi fuoriquota per la prima squadra, ma non solo”.

Si nota il suo entusiasmo: chi glielo ha trasmesso?
“Nella vita lavorativa ci metto sempre l’entusiasmo e lo trasporto qui in società. Ho cercato di trasmettere ai giocatori gli obiettivi societari, le mie ambizioni, sperando vengano accolte con interesse e, assieme, raccoglierne il frutto”.

Squadra e allenatore: tutto definito?
“La squadra è a posto, potrebbe servirci ancora un elemento ma lo valuteremo assieme all’allenatore. Normalmente in questi casi di rinnovo del direttivo si rischia un anno di stasi e pertanto abbiamo optato per un allenatore che già conosce i giocatori, per evitare questo problema”.

https://i.imgur.com/T0Ym68E.jpg

https://i.imgur.com/UXhpWL1.jpg


Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 01/08/2019
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,13387 secondi