ECCELLENZA - Fabbro: possiamo giocare meglio, la reazione mi conforta
Il presidente della Manzanese analizza l'esordio di fuoco (1-1) al Beppino Tonello di Torviscosa: "Preferisco non commentare alcune decisioni arbitrali, ritengo il pareggio equo, i nostro giovani hanno risposto bene all'impegnativo confronto. Peccato per l'infortunio occorso a Corvaglia: speriamo non si tratti di nulla di grave"
Finisce in parità 1-1 l’esordio in campionato di Filippo Fabbro come presidente della Manzanese con la squadra di Patrick Bertino che esce con un punto dal “Beppino Tonello” di Torviscosa. E’ stato un esordio importante contro una della favorite alla vittoria finale sottolinea il massimo dirigente orange: “Era una della trasferte più toste e attese per noi, questa di Torviscosa. La partita non è stata bellissima nel primo tempo a causa del gran caldo e delle condizioni generali dei giocatori, che non sono ancora al massimo sul piano della brillantezza. Sono rammaricato perché potevamo esprimere un gioco migliore, ne siamo capaci, ma nel contempo mi conforta la reazione avuta dopo alcuni episodi arbitrali che preferisco non commentare, ma per i quali siamo andati sotto di una rete su calcio di rigore. Nel finale abbiamo recuperato con il giovane Msafti. Facciamo tesoro di questa esperienza e ripartiamo perché domenica prossima ospiteremo il Lumignacco”.
Filippo Fabbro ha apprezzato il comportamento dei tanti giovani del vivaio che compongono la rosa a disposizione di Bertino: “Ne esce ulteriormente rafforzata la convinzione sulla bontà e sostenibilità del nostro progetto. Certamente anche i giocatori esperti hanno fornito il loro contributo: Craviari e Roveretto, ad esempio, si sono sempre fatti trovare pronti e ho la certezza che nelle prossime partite troveranno pure la via del gol. A Torviscosa Craviari ha avuto un paio di opportunità importanti, comunque credo che il pareggio sia un equo risultato. Segnalo pure l'esordio in campionato del 2003 Sanel Hadzic, che avevamo già visto in campo in Coppa con la Gemonese. Chiaramente, non ci ha aiutato l’infortunio occorso a Corvaglia, uscito anzitempo: speriamo non si tratti di nulla di grave”.
E sul piano personale come ha vissuto questa prima di campionato nei panni di presidente Filippo Fabbro? “L’impatto è stato abbastanza tranquillo, anche quando giocavo era simile. Ritengo che sia importante analizzare poi le partite in modo oggettivo e sereno. E’ la nostra filosofia, al di là del risultato ottenuto. Ogni gara offre spunti di rilievo e lezioni da cui trarre insegnamenti. Il mio incarico è di una certa responsabilità ma è anche piacevole".