SECONDA - Sappada ad un punto dalla Prima. Ciao Timaucleulis

Resta sempre accesa la lotta per accaparrarsi i posti promozione, almeno il secondo ed il terzo, in quanto alla capolista Sappada le cose vanno bene anche quando non gli gira tutto dalla sua parte. Già, perché in occasione dei primi due punti persi in trasferta, finora aveva sempre vinto, la squadra di mister Piller ne guadagna uno sulla inseguitrice.
Come mai? Semplice la Folgore (39) si è spenta con il brillare della Stella Azzurra (28) alla quale i tre punti servono come il pane per togliersi dagli scomodi scivolosi sgabelli dei posti a destra della classifica. I gemonesi hanno vinto 4-2, inizialmente rimontando il gol ospite di Zanier, con Zekiri e Megdiu nell’arco di pochi minuti. La Folgore pareggia su rigore di Conte, ma cede nella ripresa sotto i due copi di Daniele Iob, che avrebbero pututo essere tre se il palo non avesse fermato la sua conclusione. Gemonesi che confermano il momento magico (13 punti in 5 gare) e proseguono il filotto positivo.

Ecco allora che il Sappada (45), nonostante il suo 1-1 colto a Paluzza (38), allunga di un punto in vetta. In vantaggio nella ripresa con Neri, viene però raggiunto dal nerazzurro Matteo Zammarchi.

Clamorosamente la Velox (36) non ne approfitta, anzi cade rovinosamente in casa per opera di un’indiavolata Ardita (16), al suo primo successo esterno e lo fa vincendo 4-2, alimentando ancora speranze di salvezza. Dereani porta avanti subito la Velox, poi però con la doppietta di Carrera e il singolo gol di Petri, l’Ardita sorpassa e allunga con la sfortunata autorete di Menean. Non basta il gol di Maggio alla Velox e ciò gioca a favore anche dellì’Illegiana (35), ferma per il turno di riposo.

La sfida salvezza fra Lauco e Verzegnis, giocata a Chiusaforte, finisce con un rocambolesco 4-4 ed entrambe rimangono appaiate a quota 23, al terzultimo posto. Sei reti nel primo tempo, quasi equamente divise ed altalenanti, Apre Di Lena e chiude Spilotti per gli ospiti, in mezzo due volte Costa, ancora Di Lena e Fior. In chiusura di secondo tempo Cillio e Falcon per il Lauco timbrano il pareggio.

Vincendo per 4-0 il Tarvisio fa un passo in avanti verso la salvezza, condannando però, nel contempo, il Timaucleulis alla retrocessione matematica. Può portarsi a casa il pallone Tommasini per la sua tripletta, poi si aggiunge Terroni.

L’unico 0-0 della serata arriva da Ravascletto (28), ospite la Val del Lago (24) in cui si registra un episodio censurabile con il portiere di casa Infanti a ergersi dapprima felice protagonista di una duplice parata sul rigore di Picco, fatto calciare due volte dalla signorina Goi e poi, in segno di scherno, alza il dito medio verso il pubblico e viene giustamente espulso.