Il Riviera esce da un campo difficile, quello del Basiliano, con i tre punti e per almeno una notte si proietta in una zona tranquilla della classifica. Rivieraschi partiti subito con il piede pesante sull’acceleratore e al 10' passano in vantaggio con il solito Perez Sosa che è lesto ad entrare in area piccola su una punizione di Ferro dalla trequarti e insacca di coscia il vantaggio biancorosso. Il Basiliano non ci sta e subito prende in mano il pallino del gioco creando qualche bella manovra e andando vicino al pareggio con il solito Rebellato (giornata difficile per lui perché marcato a uomo da un Panfili in giornata super), che dal limite si gira e conclude, ma il pallone termina di poco a lato.
I ragazzi di mister Del Medico si abbassano e rischiano grosso ma si va all’intervallo sul punteggio di 0-1. La ripresa è condizionata da una partenza sprint dei padroni di casa che si bloccano però al quinto minuto su una punizione che prende la traversa. Il Riviera aspetta nella sua metà campo e al ventesimo e ventottesimo va vicino al raddoppio con Morassutto capace di sfruttare due ripartenze, entrambe sprecate però. Il Basiliano non ci sta e colleziona una serie di corner cercando invano il pareggio. I due mister fanno una girandola di cambi sperando di portare qualcosa di buono per le squadre in campo, ma è sempre Morassutto che entrando in area dalla linea di fondo si prende un rigore (probabilmente fuori area per pochi centimetri) al 94esimo. Il solito Perez Sosa si presenta freddo dal dischetto all’ultimo minuto di recupero e piazza il definitivo 0-2 per gli ospiti.
Il tecnico del Basiliano, Flavio Tosone, sottolinea: "Abbiamo commesso i soliti errori difensivi, in particolare nei primi 20' e nell'occasione del primo gol, quando ci siamo persi l'uomo su palla inattiva. Poi abbiamo reagito, costruendo e spingendo, ma non siamo riusciti a concretizzare le opportunità che ci siamo procurati. In sostanza dobbiamo crescere, in primis sul piano della mentalità; stiamo ancora pagando lo scotto del salto di categoria e l'unico modo per venirne fuori è quello di lavorare, di migliorare di giorno in giorno".