Prima giornata di campionato nel segno della Clark Udine, i gialloverdi fanno subito la voce grossa mettendo sotto con un perentorio 6-2 Tarcento;  sul velluto la Futsal Udinese a Basiliano, mentre il Porcia tiene testa alla Torriana salvo cedere alla distanza, si mangia ancora le mani Maniago a Manzano avanti 4-6 a 4' dalla fine subisce la "remuntada" dei seggiolai che confermano di avere sette vite.
Come dicevamo in apertura la Clark Udine con una prestazione a tutto tondo riporta con i piedi per terra il Tarcento che deve fare i conti con una squadra che in questo periodo sta girando a mille e col solito Wembolowa stellare che ha messo a ferro e fuoco la difesa ospite; 3-1 all'intervallo con due reti del talento congolese e firma di Milikovic con gli ospiti tenuti in gara da un fendente di Dindo, si attende la reazione collinare nella ripresa, ma i padroni di casa gestiscono molto bene la gara chiudendo con un secco 6-2, a segno Milikovic, Rupnik e Wembolowa, sul fronte opposto annotiamo il centro di Caponnetto.
Pomeriggio tranquillo per la Futsal Udinese che non concede scampo ad un Basiliano che deve lavorare ancora parecchio soprattutto in fase difensiva,  nel festival dei gol, 1-9, per i bianconeri doppietta di Monsalve, poi singole di Vidal, Marchiori Alberto, Pellegrino, Marchiori Matteo, Collevati, Ganzini e pure il portiere Beltramini, a proprosito di portieri da segnalare l'esordio tra i bianconeri del giovanissimo Flaugnacco, classe 2003, al quale Della Negra ha riservato i 6' finali.
Combattuta la sfida di Gradisca d'Isonzo con la Torriana che parte col piede giusto, segno che le tossine dell'eliminazione di Coppa sono smaltite, nel 7-4 finale ai danni del Porcia, leader ancora una volta Laharnar autore di una tripletta, doppietta per Tancos e centri di Sgura e Criscuolo, sul fronte opposto da segnalare i gol di Vaccher, Dolfo, Marchini e Leopardi.
Ancora una battaglia a Manzano, dove il Maniago si mangia le mani, primo tempo chiuso sull'1-1, in apertura Aziz per gli ospiti e pari in chiusura di Zalaschek; fuochi d'artificio nella ripresa, al 2' espulso Gasich nel Manzano che salva sulla linea col braccio, nell'occasione serio infortunio al giocatore manzanese (distorsione al ginocchio), Cattarin ipnotizza Aziz mettendo in angolo, Maniago sfrutta però la superiorità numerica con Giordani che mette nell'angolino sinistro, ristabilita la parità numerica Manzano impatta 1' dopo con Moretto, in ripartenza al 7' Aziz per il 2-3, Manzano reagisce di rabbia e Zalaschek timbra il 3-3 al 9', poi Barreca segna alla sua maniera, togliendo le ragnatele all'incrocio per il 4-3 del 10'.
Emozioni finite? Certo che no, dormita collettiva della difesa arancione al 11' e Zvekic di testa appoggia nel sacco, poi Manzano spreca due liberi con Zalaschek e Duricic, grande risposta di Verdicchio che lancia il contropiede finalizzato da Giordani per il 4-5, Manzano alle corde e Giordani ruba palla a metà campo al 15' s'invola per il 4-6 che pare chiudere la sfida, pare, appunto, non è delle stesso avviso Zalaschek, gran percussione al 17' per il 5-6, Maniago difende coi denti, Verdicchio e la traversa fermano Barreca al 18', portiere di movimento Manzano nell'ultimo minuto premiato dal fallo di mani di Zvekic sul tiro a porta spalancata di Barreca, non c'e' il rosso ma il rigore che Barreca trasforma con freddezza a 44" dalla fine, il pari pare scritto ma Manzano con un'azione da manuale del futsal a 13" dalla fine trova smarcato in area Moretto sul secondo palo per la rete che fa esplodere il "solito" caloroso pubblico manzanese per una vittoria sulla quale ben pochi avrebbero puntato un ero a 1' dalla fine.