GEMONESE - Prima squadra a Osoppo. Pretto: grazie Peretto
Il Simonetti si farà bello e verrà interessato da interventi di ammodernamento significativi. Intanto i giallorossi confidano nei gol di Verrillo e Tocchetto per conservare senza troppi patemi l'impegnativa categoria...
La Gemonese disputerà le restanti gare interne del campionato di Eccellenza a Osoppo. La scelta dei rossoneri è caduta sulla casa calcistica del presidente Olindo Peretto, una soluzione preferita a quella di Trasaghis. Lo stadio Simonetti, infatti, in questi mesi si farà bello: il progetto di ammodernamento è sostanzioso, l'impianto comincia a risentire dell'età, gli interventi erano ormai praticamente necessari e indilazionabili.
Il presidente della Gemonese Pino Pretto (con Ezio Peruzzo del San Luigi il decano dei patron a livello regionale) sottolinea: "Per noi si tratta di un trasloco impegnativo, sofferto, ma anche motivato e che guarda al futuro; in questi mesi dovremo tener duro e sopportare qualche ulteriore difficoltà, poi però ci ritroveremo un Simonetti tirato a lucido e splendido per gli anni a venire. Qualche ricaduta sarà inevitabile, ormai abbiamo squadre che si allenano e giocano in tutta la zona, la gestione costringerà dirigenti, tecnici e collaboratori a sobbarcarsi ulteriori sforzi, però alternative non ce ne erano. Ringrazio l'amico presidente dell'Osoppo Olindo Peretto per lo spirito di collaborazione col quale ci è venuto incontro; è contento, Peretto, di ospitare la prima squadra della Gemonese, e ciò vuol dire tanto per noi tutti".
Pino Pretto tiene i fari accesi su quello che succede in particolare in Eccellenza, categoria che quest'anno sta proponendo un campionato davvero tosto e impegnativo: "Dobbiamo tenere alta la guardia, anche il Lumignacco combatterà e fara' di tutto per mantenere la categoria, compreso qualche innesto di qualità. Per quel che ci riguarda, fin qui abbiamo faticato soprattutto in attacco, in zona gol, ma la crescita di Verrillo e Tocchetto aiuta a guardare con fiducia alle prossime sfide".