MANZANO 1988 - GRADESE 3-1
Gol: p.t. 7' Gaddi, s.t. 9' Moretto, 16' Zalaschek, 19' El Atrassi.

MANZANO 1988: Patti, Toso, Costantini Filippo, Moretto, El Atrassi, Taviani, Gasich, Zalaschek,Spatafora, Duricic David, Duricic Matteo. Allenatore: Massimo Genna 

GRADESE: Baruzzo, Fraussin, Solimeo, Iaccarino, Civello, D'Oriano, Selvazzo, Gaddi, Turci, Reverdito, Pellegrin, Di Mercurio. Allenatore: Chiusso Alessio.

ARBITRI: Di Giusto (Tolmezzo) e Pines (Basso Friuli).

NOTE - Ammoniti: Duricic David. Tiri Liberi: nessuno. Spettatori 40 circa.

Il Manzano si prende i 3 punti ma compie 2 passi indietro dopo la brillante prova offerta sette giorni fa a Gradisca d'Isonzo; peccato di presunzione che poteva costare salato nella lotta punto a punto con Maniago e Clark Udine per il titolo regionale. Nel finale di gara i seggiolai hanno avuto il merito di mantenere intatta la lucidità per affondare un Grado oramai alle corde e stremato. 
Ritmo lento in attesa della rete che pare nell'aria sin dai primi minuti quando prima Moretto e poi Costantini si divorano 2 gol a un metro dalla porta, al 5' Spatafora spizzica la prima di una lunga serie di legni e come spesso accade nel calcio a subire il gol sono gli orange: al 7' incomprensione difensiva tra Spatafora e Patti, ne approfitta Gaddi che in giravolta la mette nel sacco; Manzano prova a reagire subito ma Duricic trova primo un attento Baruzzo al 9' e poi la seconda traversa di giornata al 12'; si gioca in pianta stabile nella metà campo gradese, ma di pericoli Baruzzo ne corre ben pochi visto che gli avanti orange continuano a sparare fuori dalla lunga distanza. Al'intervallo il tabellone indica lo 0-1 e la preoccupazione tra il pubblico, per la classica buccia di banana, inizia a serpeggiare. 
Manzano alza il baricentro ad inizio ripresa e gli effetti si vedono subito: al 1' Costantini impegna Baruzzo che con l'aiuto del palo, numero 3, si salva; al 3' Moretto non è lesto sul secondo palo a raccogliere l'assist di El Atrassi mentre al 6' ancora l'estremo del Grado in spaccata con la punta del piede salva sul diagonale di Duricic. sull'angolo successivo tiro al volo ancora di Duricic ed è di nuovo la traversa a fermare l'attaccante serbo. 
Grado continua a difendere con i denti e con il cuore ma capitola al minuto 9' quando Moretto, da posizione impossibile, fa partire una sassata all'incrocio dei pali. Il pareggio fa salire anche la temperatura del pubblico che incita la squadra verso la vittoria, Grado non ne ha più ma continua a resistere aggrappandosi ad un eccellente Baruzzo che salva prima su Zalascek e poi su Duricic e quando Zalaschek ancora a  6' dalla fine centra l'incrocio dei pali oscuri presagi paiono prospettarsi sulla palestra manzanese.
Il Manzano comunque ha il pregio, in una partita non certo eccellente, di mantenere la lucidità nel concitato finale e manovrando palla costruisce l'assist per Zalaschek che con la sua solita puntata a -4' dalla fine timbra il 2-1. Grado non ce la fa più a controbattere e quando immancabilmente è costretta a scoprirsi viene infilzata dalla rete in ripartenza siglata da El Atrassi su assist di Spatafora per il 3-1 finale.

In casa Manzano il ds Marinucci non è proprio soddisfatto della gara: "Ci siamo adeguati al ritmo dell'avversario e non eravamo concentrati al punto giusto, siamo stati comunque bravi nel finale a non innervosirci quando la palla non entrava, ora cerchiamo di recuperare Barreca e Costantini Thomas per la trasferta sul campo del Porcia che è un osso duro, così  da chiudere il girone d'andata in testa alla classifica". 
Intanto la società manzanese prosegue ad inserire nuova linfa verde nel telaio; il ds romano, infatti, annuncia l'ingaggio di Filippo Bortolato, classe 2002, proveniente dalla "cantera" dell'Ism Gradisca: "Lavoriamo in prospettiva, Filippo è un mancino dotato di buona tecnica, arriva in corsa ma si sta già abituando ai nuovi schemi di calcio a 5 e, soprattutto, ha grande entusiasmo e voglia d'indossare la nostra maglia".