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Edizione provinciale di Udine


KEEPFIT - Luciano Pratillo e un'avventura da libro cuore

Tra tante difficoltà la squadra a trazione ghanese di Udine cresce e spera di concludere il campionato ottenendo la permanenza in Seconda...



Storie. Storie di pallone, di amicizia, storie da libro cuore. Un libro da sfogliare anche se i capitoli finali non sono stati scritti e restano imprecisati come un po' tutto in questo martedì 10 marzo 2020. 
Luciano Pratillo, dirigente-timoniere dell'Udine Keepfit Club Ga racconta volentieri i mesi vissuti con la squadra ghanese di Udine, lui che ha allenato in largo e in lungo a livello giovanile (ad esempio al Chiavris e all'Udine United), facendosi apprezzare - umanamente e tecnicamente - da schiere di ragazzi che gli sono rimasti affezionati: "Come sono arrivato al Keepfit? Tramite alcuni giocatori che avevo avuto in passato. Non conoscevo questa nuova realtà, i suoi protagonisti, le sue problematiche, ma ho accettato l'esperimento, questa avventura che sin dall'inizio si è rivelata assai impegnativa e coinvolgente. La squadra aveva perso diversi elementi rispetto alla precedente stagione, calciatori catturati da altri club, siamo percio dovuti ripartire da basi fragili, nuove, e all'inzio abbiamo preso delle sberle mica da ridere, ma pian piano siamo cresciuti, diventando una formazione in grado di rendere dura la vita a qualsiasi avversaria del girone B di Seconda categoria. A parte un paio di gare, in particolare quella con il San Daniele, che non ci ha fatto vedere il pallone, ce la siamo infatti sempre giocata, perdendo col Pagnacco per il gol subito al '93, con l'Ancona fallendo il rigore del 2-2 e battendo gli amici dei Rangers. Guardandomi indietro posso, quindi, dirmi felice di essere arrivato qui e la gratificazione maggiore è quella di sentirmi apprezzato dai ragazzi, di sentire che per loro sono diventato un punto di riferimento. La lingua? Qualcuno parla italiano, con altri si usa l'inglese, ho inoltre imparato qualche parola in ghanese così da capire cosa, magari in frangenti concitati delle partite, si dicono tra loro i miei".

Luciano Pratillo ci sta mettendo l'anima per la squadra granata: "Che vive grazie agli sforzi di alcuni dirigenti e che deve ringraziare Mauro Marrandino e i Rangers. Poi c'è il sottoscritto che si è preso a cuore la creatura; l'impegno di tutti noi è enorme, siamo riusciti ad arrivare a due allenamenti settimanali, ed è un bel passo avanti anche se cominciamo dopo le ore 20 perché diversi ragazzi fino a quell'ora lavorano. Recentemente, grazie a una piccola colletta che ci ha visto partecipi, siamo riusciti a regalarci 15 palloni da allenamento, che si sono aggiunti a qualche attrezzo utile che avevamo già recuperato all'inizio della stagione". 
Le difficoltà non sono legate solo ai ridottissimi mezzi economici a disposizione, ma anche agli impegni di lavoro che, ad esempio, privano la domenica - durante le partite - di diversi giocatori: "Alcuni arrivano a gara in corso, oppure devono dare forfait quasi all'ultimo minuto. Ci sono state gare che abbiamo affrontato con 12-13 elementi impiegabili, il che chiaramente rende l'ottenimento dei risultati meno semplice - sottolinea Pratillo -. In giro le altre squadre non hanno avuto atteggiamenti discriminatori nei nostri confronti, la mia presenza in questo senso può essere d'aiuto. I ragazzi sono molto fisici, massicci, quando intervengono si fanno sentire, dobbiamo sforzarci di giocare palla bassa perché nel gioco aereo non la vediamo, il più alto in rosa è poco sopra l'1,70. In squadra ci sono alcuni elementi già esperti, molti sono giovani, con poco calcio alle spalle, tecnicamente e tatticamente hanno molto spazio per crescere e migliorarsi. E quando abbiamo vinto qualche partita gli occhi dei miei brillavano e sono corsi ad abbracciarmi felici davvero".    

Anche al Keepfit si attenderà il 3 aprile e le decisioni conseguenti. Nella speranza di poter concludere il campionato conquistando quella salvezza che sarebbe un risultato fantastico per Yeboah, Boahen e soci. E per Luciano Pratillo. 

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  Scritto da La Redazione il 10/03/2020
 

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